Emanuele Morganti, vittima di più aggressioni. Due fermi

Primo Piano – Continuano le indagini per la morte di Emanuele Morganti, il 20enne ucciso ad Alatri, rimasto vittima di più aggressioni.

Il procuratore capo di Frosinone, Giuseppe De Falco ha dichiarato in conferenza stampa: “E’ una gravità spaventosa perché per motivi banali, una lite per una bevanda, si è arrivati alla morte di un ragazzo innocente e perbene.

Tutto per un diverbio in discoteca ma non con un ragazzo albanese.I due fermati – spiega il procuratore – sono gli autori dell’aggressione letale, che ha causato le lesioni al capo mortali per Emanuele”.

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