Milano – Adescava minorenni su chat per sesso in cambio di soldi, indagato parroco del milanese per prostituzione minorile e sospeso dal cardinale Angelo Scola da ogni incarico.
Il parroco pagava un ragazzino per avere rapporti sessuali con lui. E sapeva che spesso il giovane usava quei soldi per droga. Il parroco avrebbe adescato il minorenne online attraverso una chat e non perché frequentava la parrocchia. Al minore venivano versati dal prete tra i 150 e i 250 euro. L’inchiesta sarebbe scattata dalla segnalazione di un ospedale nel quale il ragazzo venne visitato nel 2011, anche perché avrebbe tentato il suicidio.