Caserta – Aniello Caracciolo: “In seguito ad alcuni articoli apparsi sulla stampa in cui dei sedicenti operatori, con le effigi della Croce Rossa Italiana, distribuivano nella giornata di ieri, generi alimentari in buste chiuse nelle quali era presente il volantino elettorale di un candidato del PD alle elezioni regionali presso un supermercato di Santa Maria C.V.
Il dottore Aniello Leonardo Caracciolo in qualità di Presidente nazionale del sindacato autonomo Croce Rossa si dichiara assolutamente indignato per l’attribuzione indebita che si fa di un organismo, quello della Croce Rossa, che non ha nulla a che fare con la politica. Ci sono uomini e donne che con amore e dedizione, ogni giorno, elevando il senso più stretto del volontariato, dedicano tempo ed amore alla causa della Croce Rossa. Prendersi gioco di tutti loro è scandaloso. Come senza ritegno è l’atto di chi ,per propaganda elettorale, usa il nome della Cri. Questo è senza dubbio colpa della cattiva gestione in cui da tempo è caduta l’organizzazione nell’intera provincia di Caserta.La mia indignazione non è solo legata agli anni che ho trascorso prima come presidente provinciale e poi come presidente nazionale del sindacato autonomo CRI, ma anche al fatto che, pur avendone la possibilità ed i titoli, ho eliminato dalla mia campagna elettorale ogni riferimento strumentale al percorso decennale di volontario e dirigente della Croce Rossa Italiana degna solo del massimo rispetto da parte di tutti ”.
