Carceri, a Bari rinvenuti numerosi micro cellulari nel circuito Alta Sicurezza

Carceri – Nei giorni scorsi nell’ambito di un operazione di servizio presso la C.C.Bari rinvenuti  5 telefonini 3 a un detenuto alla fine del colloquio, e 2 in cella ad un’altro detenuto , entrambi del circuito Alta Sicurezza , mentre a Taranto la Polizia Penitenziaria coadiuvata dall’Arma dei Carabinieri ha concretizzato l’azione di prevenzione con il ritrovamento di 7 micro cellulari e sostanze stupefacenti – mentre sul territorio Foggiano in corso azioni preventive per far fronte alle azioni degli ultimi giorni della Criminalità Organizzata , tutti gli apparati delle forze dell’Ordine sono stati incrementati  mentre il ministro della Giustizia e i vertici dell’amministrazione Penitenziaria nulla hanno fatto e nulla stanno facendo per un poteziamento a regime  negli organici presso la struttura  Foggiana nell’attuale gravissimo momento.

“A darne notizia e l’O.S.A.P.P. per voce del Segretario Generale Aggiunto Pasquale Montesano” ,  una situazione ormai drammatica e apparentemente senza via d’uscita e ciò che contraddistingue le condizioni , l’organizzazione e la vivibilità  lavorative  del personale di Polizia Penitenziaria negli istituti penitenziari dell’intero territorio nazionale  e , in particolare , della regione Puglia , a  fronte di un sovraffollamento delle infrastrutture penitenziarie che, solo numericamente attenuato , ma non in Puglia , rispetto ai decorsi anni è comunque   di ardua sopportazione in ragione delle  gravissime  carenze,  oltre  che  degli immobili ormai vetusti, relative agli organici soprattutto del  Personale di Polizia Penitenziaria che e particolarmente carente in quasi tutte le strutture e servizi .

“”continua il sindacalista ”” la grave carenza organica l’assenza dell’amministrazione centrale istituzioni e politica impegnati a ben altre cause fanno della Regione Puglia la più esposta ai vari rischi interni, nell’auspicio che nulla accada non possiamo non rimarcare precise responsabilità per le criticità degli eventi che solo grazie allo spirito di sacrificio professionalità e senso di appartenenza degli uomini e donne della Polizia Penitenziaria e di tutti gli operatori  sono contenute 

“”Conclude Montesano”” episodi   al pari di altri in questi ultimi mesi in danno dei poliziotti penitenziari costituisce un evidente segnale del salto di qualità che le organizzazione criminali stanno adottando in termini di strategia della tensione e della intimidazione nei confronti del Corpo di polizia che, pressoché abbandonato a se stesso, gestisce la precaria sicurezza delle carceri e garantisce all’interno delle stesse il rispetto della legalità e la tutela degli interessi della  collettività nazionale , mentre tutti gli eletti dal Popolo che formano l’attuale governo poco hanno fatto se non peggiorate le gravissime carenze che da troppo tempo attanagliano il sistema penitenziario e alla sicurezza pubblica perche il carcere oltre a rieducare e baluardo di sicurezza per il popolo .

Collegati al nostro canale whatsapp per restare aggiornato