Carceri, territorio penitenziario Molisano al capolinea: a Campobasso aggrediti quattro agenti

Primo Piano – “La notizia e data dall’O.S.A.P.P.  per voce del Segretario Generale Aggiunto Pasquale Montesano”

Le violenze e eventi critici ai danni della Polizia Penitenziaria sono all’ordine del  giorno , preferibile nessuna strumentalizzazione politica e giochi demagogici iniziamo la protesta in assenza di riscontri , siamo pronti ad ascoltare tutti ma solo per sostanziali ed immediati correttivi per la Polizia Penitenziaria Molisana ormai abbandonata a se stessa proprio per scellerate scelte politiche e assenza di individuabili sanzionabili responsabilità territoriali.  

Stamani a Campobasso violenta aggressione a quattro agenti , adf uno staccato orecchio a morsi da un detenuto Nigeriano con problemi psichiatrici stesso detenuto che negli ultimi giorni si e reso responsabile di altrettanti episodi nei confronti di poliziotti penitenziari.

“continua il sindacalista ”  quanto ripetutamente accade nel mondo carcere  è il risultato di una politica penitenziaria attuata in assoluto dispregio delle condizioni di lavoro del personale di Polizia Penitenziaria spesso lasciato solo nelle sezioni detentive ad operare in assoluta ristrettezza di mezzi e di supporti anche e anche con detenuti di estrema pericolosità. 

La situazione è sempre più drammatica , carenza negli organici carenza di strumenti e mezzi per contrastare eventi critici e non solo ,  per il personale di Polizia Penitenziaria che si trova a gestire, come già detto, una popolazione detenuta sempre più complessa e difficile a farne le spese è solo lo stesso personale di Polizia Penitenziaria.

“Conclude Montesano”  il nostro plauso continua  ad andare agli uomini e donne della Polizia Penitenziaria in servizio presso le strutture Molisane  , i quali con dedizione professionalità ed accortezza con senso di appartenenza ed elevato spirito di sacrificio  evitano , nonostante il gravissimo stato , maggiori e più gravi conseguenze non senza difficoltà, continuando a garantire uno standard di ordine di sicurezza che costituiscono condizione imprescindibile per il proficuo lavoro di tutti gli operatori penitenziari .

Per gli uomini e donne della Polizia Penitenziaria del Molise , e non solo , pronti a scendere in piazza, anche se il periodo non lo consente .

 

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