Carinaro – Il 25 maggio 2018 è entrato in vigore anche in Italia il Regolamento Ue 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (GDPR).
Il comune di Carinaro, da un anno a questa parte, è a rischio sanzione da parte del garante per non essersi ancora adeguato alla nuova normativa. “Abbiamo avviato la procedura per indire una gara sul “MePA” (il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) – spiega il consigliere Nicola Mauro Barbato – e incaricare una società per iniziare l’iter procedurale della conservazione dei dati al comune e stilare un documento di valutazione. Questo ci consentirà di metterci in regola finalmente con la nuova normativa”.
“Come in tanti altri comuni – afferma il sindaco Nicola Affinito – anche il nostro si trovava in una situazione molto arretrata per un pieno adeguamento delle nuove norme. Bisognerà innanzitutto riconcepire tutta la modulistica in merito alle richieste di consenso per i dati dei cittadini, in modo tale da rispettare il nuovo concetto di dato come “proprietà dell’individuo” e non dell’ente che ne fa uso”. Nelle prossime settimane partirà anche la formazione dei dipendenti in materia di privacy e la regolarizzazione del sito ufficiale del comune di Carinaro .