Carinaro, i lavoratori Whirlpool: “Non vogliamo morire lentamente”

Carinaro – Continua il calvario per 75 dipendenti “Whirlpool” ,ex Indesit già nel mirino dei  licenziamenti nel lontano 2015;un percorso che ha  portato modifiche nel piano di lavoro, pre pensionamenti e trasferimenti al nord.

Il percorso lavorativo sembra andare per il verso giusto, visto l’accordo firmato fino al 2018, ma a distanza di qualche anno la situazione si ripete:stessa scena, stesso copione di sempre; fino a quando arriva una nuova proposta da parte di una nuova azienda specializzata nella produzione di batterie che assicura l’assunzione dei 75 dipendenti . Tuttavia da allora inizia un nuovo lungo  percorso burocratico.

Nel settembre 2018  gli operai sarebbero dovuti  essere assunti con l’azienda “Fib srl” poi lo slittamento ad aprile 2019;qualche perplessità però continua a sussistere poiché dei 75 solo 15 saranno i  lavoratori assunti, causa : “mancanza di permessi del consorzio Asi”,così come riferisce  la medesima azienda in documentazioni ufficiali lasciate ai dipendenti che da maggio a settembre si impegna nello stanziare, in 7 giorni al mese,  corsi di formazione per i restanti lavoratori non  assunti ad Aprile; nonostante ciò  sussiste  l’impegno di integrarli tutti  per settembre 2019 .

I lavoratori alla nostra redazione hanno segnalato  i loro dubbi a riguardo : “Abbiamo paura di morire lentamente, non vogliamo essere portati da mesi in mese senza aver nessun risultato; se già dal mese di  Aprile non si verificherà tutto ciò che è stato detto non abbiamo paura di scendere in strada e protestare,  ma fino ad allora saremo fiduciosi.”

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