Carinaro, Masi a Dell’Aprovitola: “Ieri più  di oggi, avevi il dovere di confrontarti, finalmente non ti tiri indietro”

Carinaro – In una nota inviata alla nostra redazione Mario Masi risponde a Dell’Aprovitola: “Cara Annamaria , Apprendo della tua disponibilità ad un pubblico confronto su molte delle questioni riguardanti la mia ultima sindacatura (2009/2014), da te pubblicamente criticate nel comizio del 19 u.s. Mi compiaccio per il fatto che finalmente non ti tiri indietro !

Tengo però a rassicurarti che non mi ha mai sfiorato l’idea che il luogo del confronto potesse essere  un posto diverso dalla Piazza centrale del paese, storica “agorà” del dibattito politico cittadino, luogo nel quale ripetutamente io, quale ex sindaco del paese, o Terra Nostra, quale Associazione culturale e politica, ti hanno più volte invitata al confronto pubblico per discutere di vecchi e nuovi problemi della nostra comunità, senza mai avere neppure un briciolo di adesione.

Devo però dirti che la spiegazione che solo oggi dai sulla tua continua fuga dal confronto, appare non convincente e perciò non condivisibile. Credo invece che tu, ieri più  di oggi, avessi il dovere di confrontarti pubblicamente, in quanto, proprio perché sindaco, le tue decisioni ricadevano sulla testa di ogni cittadino.

E – perdonami – non è neppure credibile la tesi secondo cui non ritenevi di doverti confrontare con noi in quanto la sollecitazione ti veniva da semplici cittadini. Basta, infatti, ricordare il giornalino diffuso dalla sezione del Pd nel quale vi erano articoli a tua firma; oppure il tempo impiegato da te e dai tuoi collaboratori  per replicarci sulle questioni delle industrie insalubri o dell’isola ecologica, o, infine, per rilasciare interviste a Contrasto tv  per rispondere a Terra Nostra sul tema della Villa Comunale, dopo che nessuno della maggioranza aveva avuto il coraggio di intervenire alla nostra assemblea pubblica.

In buona sostanza avevi sempre preferito rassicuranti videointerviste registrate o scritti meditati e non ,il confronto “ faccia a faccia “. In ogni caso prendo atto con favore della novità e invito a guardare avanti.

Comunicami pubblicamente  il giorno, l’ora del confronto e gli argomenti su cui preferisci confrontarti. Nuovo cimitero, l’adeguamento, la variante e l’attuazione del piano urbanistico, i mutui per nuove opere, la perdita del finanziamento di via Volta, la rinuncia al Palazzo Ducale, il debito con il Consorzio di bonifica, la stabilizzazione dei LL.SS.UU,  i concorsi al Comune, le politiche industriali ed ambientali del territoriosono tutti argomenti da te trattati nel tuo comizio e sui quali credo che sia utile confrontarsi. Dato il numero degli argomenti e la necessità  di riservare ad essi la dovuta attenzione, il confronto può avvenire anche in più date.

Scegli la data e l’ora del primo appuntamento.Ti anticipo di aver avuto la disponibilità di Antonio Taglialatela, direttore di Pupia, a svolgere il ruolo di moderatore che potrà essere presente a un primo appuntamento fino a tutto il 1 agosto, assicurandomi di poter riprendere dopo la pausa feriale di agosto. Ovviamente le procedure formali potranno essere concordate nei minuti che precederanno il primo incontro.”

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