Cesa, coronavirus: il sindaco: “Il sistema è in affanno”

Cesa –  Il sindaco Enzo Guida in un post pubblicato su Facebook dichiara: “Il bilancio di oggi è di 165 positivi attuali, cresce di una unità il numero delle persone in ospedale.

Finalmente arrivano i tamponi di riscontro e, tra ieri ed oggi, ben 6 nostri concittadini risultano guariti.

?L’Asl, nel bollettino di oggi, indica 169 positivi ma non registra guariti.

?Il sistema è in affanno.

Basti pensare che la scorsa notte la Regione Campania mi ha comunicato i positivi accertati 10 giorni fa!

Nel frattempo, queste persone, sono in via di guarigione ed attendono i tamponi di verifica.

?E su questo punto si apre un altro capitolo difficile e doloroso.

Ci sono tante persone, da settimane, in isolamento che attendono che l’Asl esegua il tampone di verifica e ciò non avviene nei tempi giusti.

Nei giorni scorsi è circolata una lettera, degli uffici regionali, che consentirebbe lo svolgimento dei tamponi di riscontro presso i laboratori privati, previa autorizzazione, ma siamo in attesa di indicazioni maggiori per comunicarle in maniera ufficiale alla cittadinanza.

?I dati che vi comunico sono frutto di un bilancio che redigiamo, quotidianamente, sulla base di dati che ci arrivano (con molto ritardo dall’Asl), dalla Regione e direttamente dai cittadini.

Vi chiediamo di continuare a segnalare i casi di positività, in modo da attivare il protocollo rifiuti e, se necessario, l’assistenza tramite la nostra Protezione Civile.

?Ringrazio i volontari locali della Protezione Civile che, stamattina, hanno prestato assistenza e collaborazione all’Asl, presso il punto “drive-in” a Succivo, per lo svolgimento dei tamponi eseguiti sulla popolazione atellana.

???Problema del 118.

Ogni giorno ricevo telefonate da parte di cittadini, soprattutto familiari di persone anziane, che attendono per ore che il servizio 118 risponda oppure che le auto-ambulanze vadano a domicilio. A volte le auto-ambulanze per una intera giornata non arrivano ed allora, di intesa con i medici di base, si decide il trasporto di urgenza, con mezzi privati in ospedale.

Occorre fare qualcosa, perché non esiste solo il Covid19, ma tante altre malattie che, talvolta, richiedono interventi urgenti e tempestivi per salvare vite umane.

✒️Lunedì, da parte mia, scriverò a tutti gli organi competenti affinchè sia rafforzato il servizio 118 sul territorio.

?FederLAb, l’associazione cui aderiscono i lavoratori privati, segnala che molti tamponi positivi, svolti appunto dai centri accreditati, non vengono registrati dalla piattaforma regionale “Sinfonia”. Quindi il dato complessivo dei positivi sarebbe più alto.

?Dalla cabina di regia dell’Istituto Superiore della Sanità si continua a segnalare la necessità che via sia “una drastica riduzione della interazione fisica tra persone” (fonte quotidiano La Repubblica). Significa evitare contatti con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo se non strettamente necessari.

?Meglio, quindi, rimanere a casa?

???Il sistema del tracciamento è completamente saltato. In una settimana, a livello nazionale, ci sono stati ben 49.511 contagiati per i quali non si è trovata la catena di tramissione.

Anche su questo punto bisognerà chiedere maggiore attenzione.”

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