Carinaro – Armando Torino cittadino e residente del rione “Aret a chies” esprime il suo dissenso sulla questione Isola ecologica:
“Quello che preoccupa di più di questo progetto (isola ecologica /centro raccolta) e il forte impatto ambientale che i tanti cittadini del rione “aret a chiesa” dovranno subire.
Oltre al cimitero,alle antenne telefoniche,la puzza che un giorno si e l’altro pure invade le case,i cittadini di Via Garibaldi e delle traverse adiacenti,già fortemente danneggiati per il dirottamento di traffico,subiranno ulteriori disagi per l’andirivieni di automezzi e veicoli diretti al centro di raccolta.
Trattati come cittadini di serie B,dovranno accollarsi un disagio enorme, per un risparmio ancora tutto da dimostrare,per l’intera comunità. Chiediamo all’amministrazione comunale di riflettere su una scelta politica che non convince,sia come progetto che come ubicazione”.
