Compostaggio, Zinzi: “Bene Bonavitacola su Casalduni, ora però la Regione sia aperta ai territori e riveda il piano rifiuti a partire da Battipaglia”

Campania – “La decisione dell’assessore regionale all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola, di sospendere le procedure di adeguamento funzionale dello Stir di Casalduni è un segnale positivo che va nella direzione tra l’altro indicata in audizione dalla Commissione Terra dei Fuochi”.

Lo ha dichiarato il Presidente della III Commissione speciale Terra dei Fuochi, Gianpiero Zinzi.

“In quell’occasione, e anche successivamente, ho più volte sottolineato la necessità di rivedere il Piano rifiuti perché poco rispondente alle reali esigenze e volontà delle comunità locali. Le perplessità indicate per Casalduni sono le stesse avanzate per gli altri Comuni, per questo auspico che la Giunta regionale segua un criterio unico ascoltando le ragioni dei territori. In questo senso l’appello del sindaco di Battipaglia Francese va accolto senza tentennamenti. A lei ed ai cittadini va la mia umana vicinanza, la decisione di smaltire 40 mila tonnellate di umido all’anno in un impianto che già oggi emana odori nauseabondi sebbene tratti solo indifferenziato, è oltremodo errata. Rammarica solo pensare che se la proposta di legge sulle sostanze odorigene, a firma mia e dei componenti della Commissione, fosse stata esaminata e, di conseguenza, approvata oggi avremmo uno strumento legislativo valido per misurare la qualità degli impianti. Del resto, benché in ritardo, saremmo ancora in tempo”.

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