Dell’Aversana: “Dura lotta all’ Evasione. La cassa è in rosso occorre mettere i conti in regola”

Sant’Arpino – Nonostante il prestito di 15 milioni di euro, ottenuti dalla precedente amministrazione, il comune di Sant’Arpino  continua ad essere in forte sofferenza economica, con milioni di euro di fatture non ancora pagate.

Sempre più necessaria diventa l’azione di controllo sui conti e sul recupero dell’evasione per ovviare a questa  crisi di liquidità e notevole esposizione debitoria. “Il fardello dei pagamenti insoluti, lasciatoci in eredità – dichiara il Sindaco Giuseppe Dell’Aversana- condiziona fortemente la nostra azione amministrativa, e la scarsa liquidità di cassa impone anticipazioni di tesoreria che peggiorano ancora di più la situazione.  Occorre agire sul recupero dell’evasione”. In occasione della annuale comunicazione delle aliquote IMU e TASI il Sindaco ha avvisato la popolazione dell’avvio di un’azione di recupero dell’evasione a 360 gradi, con un coordinamento complessivo della riscossione tributi. “Pagare tutti, pagare meno” è lo slogan di chiusura del manifesto con cui si avvisa che a breve sarà recapitato l’avviso di pagamento per i canoni Idrici del 2016 ed il sollecito, senza oneri,  per coloro che ancora non hanno pagato il canone acqua del 2013 e 2014. “Comprendiamo la difficile situazione economica delle famiglie, ma non possiamo di certo tollerare i  furbi che evadono i tributi comunali, pur avendo la possibilità di pagare- tuona il Sindaco Dell’Aversana- a chi non ha pagato la tassa rifiuti degli anni 2013 e 2014  verrà inviato avviso di accertamento con l’irrogazione delle sanzioni”. In questi giorni iresso l’Ufficio Urbanistica si sta avviando la richiesta di escussione delle polizze fideiussorie per il recupero degli oneri concessori da quei cittadini che non hanno versato tutto il dovuto al rilascio della concessione edilizia. L’Amministrazione comunale chiederà  all’assicurazione la somma che il cittadino si era impegnato a versare ma  non ha versato e nel contempo provvederà ad attivare tutte le procedure, compreso l’ingiunzione di pagamento destinata direttamente ai debitori, per il recupero delle somme non escutibili dall’assicurazione.

Molti i cittadini che hanno costruito casa senza versare tutto il dovuto.  Per portare ossigeno alle casse comunali  oltre ad una commissione condono dunque sarà attivata a breve l’escussione della polizza assicurativa contratta dal cittadino a garanzia del pagamento. Intanto l’incasso Tari 2017 viene monitorata mensilmente per capire la percentuale della riscossione. Insomma si prepara un’estate rovente per evasori ed elusori.

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