Fai d’Autunno ad Aversa

Aversa – Il Gruppo FAI di Aversa, diretto da Maria Giovanna Pezone, ha aderito alle iniziative autunnali, con una sempre imprescindibile partecipazione di giovani intenti ad affinare e divulgare la loro conoscenza acquisita per la diffusione di una cultura che nasce dall’amore per la pietra, per il bene comune, e per le nostre infinite ricchezze storiche.

 

Questa volta il FAI si è limitato ad una sola giornata, ed in particolare, alla sola mattinata di sabato 12 Ottobre, dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Hanno presenziato nell’insula domenicana le delegate Anna Grimaldi, Rosalba Corvino, Carla Cecere, Mariella Migliore, Ilaria Rita Motti e, al contempo, presso Casa Cimarosa, il vice-capo-gruppo Fortunato Allegro ha fatto esposizione di una mostra su Leonardo. Hanno partecipato alle visite guidate il Liceo Jommelli, diretto da Rosa Celardo e sotto l’egida professionale della prof.ssa M.Mottola  e il Liceo Scientifico E.Fermi, diretto dalla preside Adriana Mincione e sotto la guida artistica della prof.ssa Di Loasses. Dal Liceo Scientifico Siani, diretto dalla preside Rosaria Barone, tre discenti della II  3.0 si sono occupati d’interviste agli apprendisti-cicerone delle altre scuole e di editing nella creazione dei video, con la supervisione dell’addetto stampa FAI-Aversa.

Tra i siti visitati il Palazzo Azzolini, la Chiesa di Santa Marta Maggiore, il prospetto della Chiesa di San Domenico, del Sedile di San Luigi e dell’ex Palazzo del Giudice di Pace. Solo per trarre riferimenti spiccioli di quel che fu, filtrato dal dire dei giovanissimi, riportiamo che la chiesa di San Domenico ha subito un grave furto nel gennaio del 1985 quando alcuni ladri vi penetrarono, addirittura con un camion, portandosi dietro anche il bellissimo altare maggiore. La chiesa fu costruita nel 1278 da Carlo I d’Angiò in onore del re di Francia S.Luigi IX la cui statua campeggia sulla facciata, sebbene seriamente danneggiata dal terremoto del 1980. Tra le descrizioni anche quelle del sedile di S.Luigi che era il posto in cui i nobili del medioevo si riunivano per discutere ed amministrare la giustizia.

Annoveriamo altresì il fatto che i sedili sono stati importanti poli di riferimento sin dall’XI secolo e sono stati fondati per decreto dell’imperatore Enrico VI nel 1195. In seguito all’estinzione delle famiglie nobili tutti i seggi furono riuniti in uno singolo, quello di San Luigi, abolito con decreto dell’aprile del 1800 da Ferdinando IV che volle punire l’atteggiamento tenuto dagli appartenenti ai seggi durante l’esilio dei Borbone. Il FAI, un modo unico di fare cultura esplorando!!!

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