Freebacoli su fumi e roghi notturni: “Chiediamo maggiore monitoraggio”

Bacoli – Da molto tempo, ormai, i cittadini delle frazioni di Fusaro e Cuma quasi tutte le sere e ogni notte sono costrette a convivere con una tremenda puzza di fumo che, il più delle volte, è talmente forte che rende complicata la respirazione. Fumi e roghi notturni di cui spesso non si riesce a comprendere la provenienza.

Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni, Freebacoli ha deciso di scrivere una nota per richiedere maggiore monitoraggio e controllo del territorio. La nota è stata protocollata presso le istituzioni e le forze dell’ordine del Comune di Bacoli, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, la compagnia dei Carabinieri di Pozzuoli, la ASL, la Prefettura e la Questura.

Ecco il contenuto della lettera:

“La scrivente associazione/movimento politico FREEBACOLI di Bacoli (NA) in nome e per conto di diverse centinaia di famiglie residenti nel quartiere FUSARO-CUMA, segnala quanto segue:
ormai da molto tempo i cittadini residenti nelle frazioni di FUSARO, CUMA E SCALANDRONE lamentano la presenza in modo particolare nelle ore notturne di fumi maleodoranti di natura certamente tossica poiché la consistenza degli stessi è da attribuire alla dolosa combustione di materiali plastici, gomme o comunque di materiali sintetici;

l’esposizione quasi quotidiana a questi fumi nocivi genera, specialmente nel periodo estivo quando la notte per il caldo si è costretti a dormire con le finestre aperte problemi di respirazione, asma, mal di testa oltre a tutti quei danni all’apparato respiratorio non evidenziabili nell’immediato.

Detto questo, chiediamo con la massima urgenza l’adozione da parte delle autorità preposte di tutte le
iniziative che si riterranno piu opportune a portare avanti un serrato monitoraggio del territorio volto alla ricerca dei siti di provenienza di incendi che scaturiscono tale problematica, chiediamo l’accertamento delle responsabilità civili e penali a carico dei responsabili per mettere fine ad una vera e propria emergenza ambientale e sanitaria che dura da troppo tempo.

A nostro avviso l’origine delle fonti di incendio non va ricercato solamente nel territorio del comune di
Bacoli ma anche nei territori limitrofi, Licola, Giugliano, Quarto”.

 

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