Succivo – I discenti delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado della De Amicis, in visita agli scavi archeologici e al santuario della Vergine del Santo Rosario di Pompei.La città sepolta sotto 10 metri di materiali eruttivi: cenere e lapilli, caduti in modo ininterrotto e ritornata alla luce 2000 anni fa,racconta con i suoi rinvenimenti un capitolo della storia sull’ antica Roma.
Pompei, raccoglie in se due mondi molto distanti: da un lato ciò che resta di una delle più antiche città dell’ impero romano, e dall’ altro la spiritualità cristiana, testimoniatadai tanti pellegrini in visita al tempio mariano. Il centro archeologicodi Pompei, ha rappresentano per gli alunni, una sorta di macchina del tempo, che li ha portati indietro, consentendo loro di rivivere una civiltà antica scomparsa a causa dell’ eruzione del 79 d. C.Il tour guidato,haconcesso agli studentidi visitare il salotto buonodei templi,gli edifici pubblici, le ricche ville patrizie, di passeggiare tra le antiche botteghe, le case popolari,le osterie,dove i cittadini comuni trascorrevano la loro vita,ammirare le pareti decorate con mosaici e pitture.
La guida turistica ha spiegato, agli allievi in modo semplice ma esaustivo: l’ etimologia della parola: ”Pompei, “, le esplorazioni iniziate con l’ architetto Fontana, la ricchezza dell’ urbe prima dell’ eruzione e della sua scomparsa.Gli alunni sono stati accompagnati dai proff.Campochiaro Maria Cristina, D’ Ambrosio Patrizia(caposquadra),D’ Ambrosio Lorenza, Dell’ Aversana Giuseppe, Di Gati Marianna, Palmese Mariarosaria, Santoro Giovanni,Soreca Fenisia, Vitale Antonietta.
