“La donna è”, l’associazione il coraggio di Briciola chiude il progetto in collaborazione con l’istituto L. Van Beethoven

Casaluce – Si è concluso il progetto “La donna è” sabato 5 dicembre presso la sala consiliare del comune di casaluce. Progetto realizzato dall’associazione onlus “Il Coraggio di Briciola”, in collaborazione con l’Istituto comprensivo L Van Beethoven.

E’ iniziato il 25 novembre, con la giornata mondiale contro il femminicidio e concludersi poi sabato 5 dicembre, un’iniziativa che ha coinvolto i ragazzi nella costruzione del muro delle Bambole, muro simbolo della strumentalizzazione della femminilità violata, ma soprattutto il piccone metaforico con cui abbattere il muro di omertà e di indifferenza che accompagna la violenza in genere.” La donna è”, è stata la voce per un confronto generazionale, perché per le consociate, bisogna rivolgersi ai giovani affinché ci sia un concreto e reale cambiamento. Un cambiamento che deve coinvolgere tutti gli ambiti del quotidiano; ecco perché il progetto “la donna è”, ha visto la partecipazione del legale Luciano Fabozzi, delle dott.sse psicologhe e psicoterapeute Anna Fabozzo e Tina Sequinoce del dott Fabio Ianniello, i quali dopo la proiezione di un cortometraggio, hanno provato a rispondere alle domande dei ragazzi, ma principalmente hanno invitato gli stessi a non aver paura e ad avere fiducia in se stessi. Le istituzioni rappresentate dalla preside dott.ssa Ida Russo; perfetta nel suo ruolo istituzionale, nonché eccellente relatrice fra i relatori, così come lo è stata a nome e per conto dell’amministrazione comunale; la dott.ssa Ania Esposito.Riflettere sulle cose senza annoiare i ragazzi, il Coraggio di Briciola anche quest’anno si è superata con un’iniziativa contro il femminicidio e la violenza, ma cercando di cambiare partendo dai più giovani.

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