Le lavoratrici scuola della SITEC di Carinaro da tre mesi senza stipendio

Carinaro – Con una missiva inviata al Sindaco di Carinaro, al Presidente del Consiglio Comunale di Carinaro e al Sig. Prefetto di Caserta, Giuseppe Barbato, Assunta Madonia, Alfonso Turco e Massimo Emiliano Petrarca, Consiglieri Comunali del gruppo di minoranza “Uniti per Cambiare”, hanno chiesto quanto segue: premesso che lo scorso 10 aprile già ponemmo come gruppo consiliare all’attenzione del Primo Cittadino di Carinaro attraverso un interpellanza a risposta orale ma considerati i tempi lunghi che si prospettano per la celebrazione del Consiglio Comunale ed esaminato che vi è una vera è propria emergenza di pagamento, che i sottoscritti già   informati, come rappresentanti eletti del popolo, sono fermamente preoccupati ugualmente e non di poco conto riveste in questo caso la problematica del personale della SITEC che formata da ex LSU e sta in uno stato di totale abbandono.

Infatti ci fanno pervenire che da tre mesi non ricevono lo stipendio anche se tengono il contratto con questa ditta brindisina fino al 2016. Nelle ultime settimane, poi, sono state impegnate anche a svolgere le pulizie al Liceo Scientifico “E. Fermi” di Aversa in appoggio e che hanno percepito in tutto una irrisoria cifra di 120,00 euro. Alla luce di quanto esposto i sottoscritti chiedono al Signor Prefetto di Caserta di intervenire con immediatezza perché lo stato di disperazione delle operai è arrivato ai limiti della comune sopportabilità. Al Sindaco di Carinaro di fare da negoziatore con la ditta e le parti in causa per assicurare il pagamento delle spettanza alle lavoratrici in considerazione delle legittime apprensioni che pervadono le operai impiegate per le pulizie e a tutti noi componenti del Consiglio Comunale di Carinaro di solidarizzare con le nostre concittadine in un momento così critico per loro. Da ricordare che già l’anno scorso si sono vissuti questi momenti di tensione tra le operaie e la ditta appaltatrice tanto che le stesse arrivarono al gesto estremo di incatenarsi ai cancelli delle scuole elementari di Carinaro.

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