L’innovazione sociale per lo sviluppo d’impresa, pubblicato l’avviso pubblico

Aversa – Entra nel vivo il progetto “L’innovazione sociale per lo sviluppo d’impresa” che vede l’attuazione dell’accordo di partenariato tra il Comune di Aversa, quale soggetto capofila del progetto, il Comune di Recale, l’Ambito sociosanitario C3, il Consorzio ASI di Caserta, l’U.G.L., l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di Caserta, l’Unione Giovani Commercialisti, la CONFAPI Caserta, l’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Caserta, la EDENRED Italia Srl e la SIS – Social Innovation Society.

Il progetto, con un finanziamento di 200.000 euro da parte della Regione Campania in ambito POR 2007-2013, è volto a promuovere un sistema territoriale integrato di interventi e misure che favoriscano la conciliazione tra tempi di vita e lavoro e alleggeriscano i carichi familiari per sostenere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro. Il primo avviso pubblico, pertanto, prevede lo svolgimento di un percorso formativo volto a favorire e migliorare il reinserimento della  lavoratrice madre e/o lavoratore padre  dopo il periodo di congedo (di maternità, paternità o parentale) ed  è rivolto ad un massimo di 30 partecipanti, lavoratori/lavoratrici/professionisti di età compresa tra 25 e 50 anni in periodo di congedo da non meno di sei mesi. I partecipanti dovranno essere ancora in congedo alla data del primo incontro (11 e 12 giugno 2015)  e comunque prossimo al rientro (tra luglio e settembre).

Sarà ammessa/o una/un partecipante per singola azienda. Saranno accettate solo le iscrizioni pervenute online tramite il form di registrazione presente sul sito di progetto www.siaversa.it  entro il 3 Giugno 2015. Verranno prese in considerazione esclusivamente le candidature in linea con i parametri, fino ad esaurimento dei posti disponibili. I partecipanti selezionati riceveranno comunicazione dalla segreteria di progetto alla mail indicata dai partecipanti. Nel caso in cui le richieste considerate valide supereranno il limite di trenta sarà data precedenza a quelle pervenute prima in ordine di protocollo. I partecipanti saranno suddivisi in tre gruppi, per ciascuno dei quali l’intervento si strutturerà in quattro sessioni di incontro. I partecipanti che seguiranno l’intero percorso di formazione potranno usufruire, attraverso l’acceso a Voucher finanziati, di servizi di baby sitting, asilo e Baby parking per coloro i quali hanno figli minori di 3 anni e servizi di  assistenza domiciliare per coloro che hanno un genitore o un componente del nucleo familiare necessitante di cure domiciliari .

“Grazie alla sinergia e al lavoro intenso posto in essere dal Comune di Aversa quale ente capofila e da tutti i partner del progetto, ai quali va il mio ringraziamento per l’attenzione e la professionalità con cui hanno seguito l’intero iter, i lavoratori e le lavoratrici costrette ad assentarsi dal lavoro per congedo parentale con figli al di sotto dei tre anni o genitori anziani necessitanti di cure e assistenza, avranno l’ opportunità di contare su un’importantissima risorsa ed allontanarsi dai propri affetti con maggiore tranquillità”. Ha detto l’assessore Francesca Marrandino, e continuando: “Quando si parla di conciliazione dei tempi di vita privata e lavoro si parla  necessariamente e soprattutto di donne. Sono quanto mai evidenti, ancora oggi, le difficoltà per le  donne di trovare e mantenere un’occupazione, soprattutto dopo la nascita dei figli. Gli impegni familiari si concentrano, inevitabilmente, sulle spalle di donne e mamme, costrette a rocambolesche imprese per incastrare tutti gli impegni della giornata: il lavoro, la casa, i figli. È dovere delle Istituzioni e della società affrontare il problema ed andar incontro a tali esigenze con concretezza e senso di responsabilità”.

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