Evoluzione meteo Campania
GIOVEDI’: infiltrazioni umide raggiungono la Regione determinando molte nubi con cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvoloso, ma senza fenomeni degni di nota. Nello specifico sul litorale settentrionale nubi sparse alternate a schiarite con tendenza dalla sera ad ispessimento della copertura fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi; su litorale meridionale e pianure settentrionali cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, salvo parziali aperture durante il pomeriggio; sulle pianure meridionali cieli molto nuvolosi al mattino con deboli piogge, in assorbimento nel corso a partire dal pomeriggio; sul subappennino cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge per l’intera giornata; sull’Appennino cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge, in intensificazione dalla sera con rovesci anche a carattere temporalesco. Venti moderati dai quadranti sud occidentali in attenuazione; Zero termico nell’intorno di 2400 metri. Mare molto mosso.
Commento del previsore Sud Ovest
SETTIMANA ALL’INSEGNA DELL’INSTABILITÀ. DECISO CALO TERMICO TRA 20 E 21 GENNAIO – Tra il 18 e il 19 gennaio venti umidi e temperati di Ponente e Libeccio, a tratti forti specie a ridosso dell’Appennino, apporteranno precipitazioni di debole o moderata entità in Campania e sull’alta Calabria tirrenica, specie a ridosso dei comprensori montuosi più esposti; fase stabile e molto mite in Sicilia e in generale lungo la fascia ionica peninsulare, sotto vento alla circolazione con picchi di 18-22°C. A seguire, tra il 20 e il 21, un nuovo impulso instabile determinerà un generale peggioramento del quadro meteorologico su tutte le nostre regioni e un deciso calo delle temperature, con il ritorno di rapide nevicate fino a bassa quota sull’Appennino.
La tendenza successiva ad oggi appare favorevole ad un periodo più stabile e asciutto per a rimonta dell’anticiclone sul Mediterraneo: nel corso della terza decade del mese l’inverno potrebbe tornare in stand-by. Tutti gli aggiornamenti su sito e App di 3BMeteo.
