Mondragone, AMBC: “Urge una nuova Amministrazione comunale per la gestione dei fondi del PNRR”

Mondragone – Così AMBC: “E anche il 2022 si apre politicamente con il solito annuncio di “soldi- soldi- soldi”, avuti per la verità soprattutto a causa del nostro indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM). Fondi del PNRR che hanno ricevuto migliaia e migliaia di Comuni, anche a noi limitrofi (come Castel Volturno e Sessa Aurunca, che ne hanno ricevuto -per la verità- anche più in abbondanza rispetto a noi, perché si potevano chiedere fino a 5 milioni di €).

Non riusciamo a comprendere però come mai l’Amministrazione Pacifico non abbia esternato la stessa esuberanza quando ha ricevuto dal Governo i soldi per i “buoni spesa”, per aiutare le famiglie in difficoltà a pagare le utenze domestiche e l’affitto di casa o quando ha ricevuto il finanziamento aggiuntivo del Fondo di Solidarietà Comunale da destinare al welfare, oppure i soldi per i Centri estivi. Quando ha ricevuto questi tanti soldi li ha incassati senza squilli di trombe e senza fare alcuna dichiarazione (è soltanto grazie all’AMBC, a Resistenza Democratica, alla minoranza consiliare di centrodestra di Giovanni Schiappa e al capogruppo consiliare del PD, Achille Cennami, che questi soldi sono venuti a galla), dimostrando l’assoluta incapacità di spenderli presto e bene. Tuttora questi soldi sono infatti illegittimamente nelle casse comunali e non legittimamente nelle tasche dei cittadini.

Noi, come tutti, siamo ovviamente ben felici di poter contare su finanziamenti dello Stato (o della Regione o dell’UE). Abbiamo- anzi- sempre auspicato una maggiore attenzione verso i finanziamenti pubblici, soprattutto europei, proprio perché ne perdiamo tanti. Ma- come andiamo sostenendo da anni- il problema è che i fondi che riceviamo (quasi sempre perché dovuti o per inerzia) troppe volte sono oggetto di sperperi, a causa dell’incapacità gestionale di questa tipologia di amministratori (diciamo), quando non addirittura di clientele, di corruzione e di malaffare. La vera “emergenza”, quindi, è l’incapacità di spendere correttamente i soldi pubblici! In totale solitudine abbiamo denunciato- per esempio- il grave contenzioso (con pesanti accuse) che si è sviluppato sull’impianto fotovoltaico installato a Viale Regina Margherita: http://www.contrastotv.it/mondragone-ambc-il-tetto-che-scotta/. Come mai nessuno dalle parti di Pacifico si è degnato di dire qualcosa?

E questo è soltanto un esempio tra i tantissimi (e senza scomodare i tanti soldi buttati negli anni nel Campo sportivo, perennemente in emergenza strutturale; quelli ricevuti per un Palazzetto dello Sport ad uso di pochi privati; quelli a noi elargiti per avere un Centro Servizi Turistici che non abbiamo mai avuto; quelli stanziati per rilanciare il “sogno” delle Terme che non si è mai avverato e così via). L’Amministrazione Pacifico in questi anni ha ampiamente dimostrato di essere del tutto incapace di gestire correttamente le procedure di appalto (l’esempio del Palazzo Ducale, trasformato in un cantiere perenne, basta e avanza; andiamo a rileggere cosa scrivevano 10 anni fa gli amici di “Mondragone Ente Inutile”: https://www.81034.it/mondragone-ente-inutile-seconda-parte-2/) e di spendere bene (e nei tempi preventivati) i tanti soldi pubblici che pure ha avuto a disposizione. Dalla fine degli anni ’90 ad oggi si sono sprecate almeno tre programmazioni di fondi europei/regionali e buttati nelle tasche “felici” di privati cittadini tanti soldi pubblici per comprare pezzi di palazzi fatiscenti, senza avere la benché minima idea di cosa farne e di come gestirli. E ora pensano di fare altrettanto con i fondi del PNRR.

Ma per la gestione dei fondi del PNRR sono previsti termini perentori e stringenti condizionalità, assolutamente non alla portata dell’Amministrazione Pacifico. Per questo, ancora una volta, lanciamo un appello affinché i cittadini nella prossima primavera licenzino questo Sindaco e tutta la sua incapace corte (con l’aggiunta del suo mentore) e si affidino ad un’amministrazione in grado di gestire correttamente i fondi del PNRR e di dare finalmente una svolta all’azione di governo della città.  Due note a margine. Per l’ennesimo finanziamento ricevuto per la ristrutturazione della parte di struttura comprata dagli eredi Tarcagnota invieremo nei prossimi giorni una nota al Capo del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’interno (e a chi si occupa del PNRR) per rappresentare che quella struttura in parte è privata e, soprattutto, che è stata già ampiamente finanziata con fondi comunitari (erogati per il tramite della regione Campania) per essere un CST. Un Centro Servizi Turistici che non si è mai visto. Quanto al Palazzo Ducale (seconda nota), rilanciamo per l’ennesima volta (anche alla luce di questi strombazzati nuovi finanziamenti) la proposta dell’amico fraterno Antonio Taglialatela, già presidente dell’Associazione Quartiere di Sant’Angelo, di farne la sede del Municipio di Mondragone, perché siamo rimasti gli unici a non avere una sede comunale degna di questo nome e perché quella “abusiva” di Viale regina Margherita va restituita alla scuola, sua “legittima proprietaria”.

 

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