Napoli – Agenti dell’Unità Operativa Chiaia coordinati dal Cap. Sabina Pagnano sono scesi in campo per hanno svolto controlli in Piazza Bellini e via Santa Maria di Costantinopoli.
La zona, affollata di giovani, è stata sottoposta a verifiche inerenti la regolarità amministrativa delle attività con particolare riferimento all’utilizzo degli spazi esterni nonché alla diffusione di musica ed al contrasto alla vendita di alcolici a minorenni. In relazione a tale ultimo aspetto, all’interno di un locale di via Costantinopoli gli Agenti sorprendevano un ragazzo minorenne a consumare un cocktail alcolico. Il gestore del locale veniva multato con relativa segnalazione alla Prefettura per l’emissione del provvedimento di chiusura ed il ragazzo veniva affidato sul posto ai genitori che erano stati nel frattempo avvertiti. Sono stati sottoposti a verifica 19 locali e 12 sono stati sanzionati per occupazione abusiva di suolo pubblico. Otto titolari di pubblici esercizi tra bar e ristoranti sono stati multati per mancanza di titolo per occupare suolo pubblico oppure per eccedenza per un totale di 300 mq, mentre altri 4 per difformità rispetto al titolo in quanto istallavano arredi non previsti come teli verticali in pvc. Dieci locali sono stati multati con un importo di 1000 euro per assenza dell’autorizzazione a diffondere musica in diversi casi udibile all’esterno oppure per mancato rispetto delle prescrizioni, come diffusione sonora con le porte chiuse.Un locale è stato sanzionato perché sorpreso a lavorare senza autorizzazione sanitaria nonché perché somministrava in luoghi diversi da quelli previsti in autorizzazione con una multa di 5000 euro. Due locali, invece, sono risultati completamente sprovvisti di autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, entrambi sanzionati con un importo di 5000 euro ciascuno.
Non sono mancate le verifiche sulla conformità ed idoneità degli spazi interni ed esterni ai locali anche in considerazione del vincolo monumentale insistente su Piazza Bellini e dintorni. In particolare, in via Costantinopoli il titolare di un bar, in un locale interrato preesistente, aveva posizionato piastre, un forno con cappa aspirante e frigoriferi per la cottura e conservazione di alimenti senza le prescritte autorizzazioni per l’utilizzo di locali interrati e quindi è stato denunciato alla Procura della Repubblica per la normativa sulla sicurezza sul lavoro. In Piazza Bellini, dall’ispezione delle sale interne di un bar, è emersa la presenza di soppalchi di vecchia fattura ma realizzati in assenza di autorizzazione e dei requisiti previsti per le altezze.
Altri tre titolari di altrettanti bar sono stati denunciati per la presenza di verande in ferro e vetro, realizzate antecedentemente, all’esterno senza autorizzazione in zona sottoposta dalla Soprintendenza a vincolo storico nonché per il posizionamento di fioriere abusive per delimitare gli spazi della piazza a loro servizio e un ristoratore è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per aver realizzato in assenza di autorizzazione ed in zona vincolata una volumetria di circa 18 mq con sostegni verticali in ferro e teloni in pvc. Tale area chiusa veniva utilizzata per la somministrazione di alimenti e bevande. Il titolare è stato diffidato a rimuovere nell’immediatezza l’abuso.
