Piano triennale delle Opere pubbliche, Dup e Bilancio di Previsione: c’è il via libera del consiglio comunale di Casapulla

Casapulla – Nella serata di ieri, nella sala consiliare ‘Vescovo Michele Natale’ di Casapulla, si è riunito il consiglio comunale. Diretta dal presidente Francesco Sorbo, l’assemblea ha provveduto a discutere e approvare alcuni argomenti legati al bilancio. Il sindaco Renzo Lillo ha illustrato il piano triennale delle Opere pubbliche che, tra le altre cose, prevede la messa in sicurezza delle strade e della rete idrica, l’efficientamento energetico delle strutture comunali, la realizzazione di una piazza in via Stroffolini e del palazzetto dello sport.

Tra le novità previste dal documento c’è la realizzazione di una scuola per l’infanzia in via Rimembranza e di un centro polifunzionale per le famiglie in via Baccaro. Per quanto riguarda i progetti da realizzare grazie ai fondi del Pnrr, oltre alle piste ciclabili e all’ampiamento dell’isola ecologica di prossima apertura, c’è la riqualificazione del Palazzo Vigna in via IV Novembre. «Il Pnrr – ha affermato il sindaco Lillo – prevede la riqualificazione urbana di edifici vincolati di proprietà comunali; insieme al Comune di Curti abbiamo presentato un progetto che prevede lavori presso la struttura di via IV Novembre». L’assessore Paolo Esposito ha illustrato il Documento unico di Programmazione e il Bilancio di Previsione. Il delegato alle Finanze, tra le altre cose, ha sottolineato la volontà dell’amministrazione di intervenire sulla pianta organica, fortemente ridimensionata dopo gli ultimi pensionamenti. «La maggioranza – ha affermato Esposito – ha previsto l’assunzione di dieci dipendenti, molto probabilmente attingendo dallo scorrimento di graduatorie di concorsi già espletati. Nei prossimi anni ci saranno le assunzioni di un istruttore direttivo contabile, un istruttore direttivo tecnico al 50%, un istruttore direttivo responsabile della polizia locale, tre istruttori di vigilanza, due istruttori amministrativi, un istruttore tecnico al 50%, un educatore per asilo nido, un operatore».

Collegati al nostro canale whatsapp per restare aggiornato