Presenti i familiari di Biagio e Silvana, entrambi genitori di Luigi a contestare la richiesta in udienza di un avvocato

Aversa – Biagio Ciaramella genitore del 19 enne Luigi vittima della strada afferma: “Voglio segnalare a tutti che 17.04.2015 in aula uno dei legali dei 5 indagati ha fatto una proposta al Gip di grave razzismo e discriminazione, avanti al tribunale di santa maria capua vetere atto di costituzione di parte civile ex art. 76 cpp.

Voglio segnalare a tutti che ieri 17.04.201 ci siamo recati al Tribunale Penale di Santa Maria Capua Vetere per costituirsi parte civile nel procedimento penale RGNR 3130/12/21, per il reato di cui all’art.589 cp (omicidio colposo) a danno del proprio figlio Luigi Ciaramella. Una volta incominciato il dibattito, il nostro avvocato a consegnato a tutti gli avvocati dei 5 indagati al pm e Gip, ATTO DI COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE ex art. 76 cpp In quel momento un dei 5 avvocati ha esternato al Gip che va bene le nostre costituzioni parte civile genitori di Luigi, ma a detto a alta voce che mio figlio essendo figlio adottivo, il resto della mia famiglia secondo lui non aveva diritto a nessun risarcimento sulla morte di Luigi, sentendo quelle parole ho espresso il mio pensiero, in  aula facevo notare che mio figlio Luigi era legalmente figlio nostro e a soli 7 giorni dalla nascita e entrato a far parte dalla nostra grande famiglia e tanto amato da tutti , facendo notare a l’avvocato che per me quella richiesta al Gip oltre ad essere una richiesta non giusta da parte mia e mia moglie, era anche un fatto grave di razzismo e discriminazione, verso i tanti bambini legalmente residenti in  Italia.

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