Quattro tavoli programmatici organizzati da Rifare l’Italia all’hotel Europa

Caserta – Avanzare proposte concrete per il futuro della città. E’ questo l’obiettivo dei quattro tavoli programmatici, organizzati da Rifare l’Italia Caserta, che si riuniranno domani (sabato 20 febbraio) all’Hotel Europa di Via Roma a partire dalle 9.

Un pool di esperti di ogni settore, dall’urbanistica al turismo, dall’ambiente al welfare, dalla progettazione europea al settore terziario, studiate alcune delle problematiche della città, elaboreranno una serie di progetti di sviluppo dei settori nevralgici della vita casertana. “E’ un’iniziativa – ha spiegato Enrico Tresca, candidato alle primarie del Pd – che studiamo da tempo e che abbiamo programmato con tanto entusiasmo. In vista delle prossime amministrative vogliamo proporre alla città un programma concreto, adatto alle necessità di Caserta e rispondente alle tante istanze dei cittadini che abbiamo raccolto in questi mesi. Ogni nostro sforzo organizzativo – ha continuato Tresca – è stato indirizzato finora verso il raggiungimento di questo obiettivo. Abbiamo ascoltato i cittadini in rete, ma anche incontrandoli per strada ai nostri gazebo e continueremo a farlo in futuro. Abbiamo organizzato convegni e consultato professori universitari e sindaci di città virtuose alla ricerca di modelli da importare a Caserta. E’ vero, il momento è complicato ma noi confidiamo nella miniera di preziose risorse umane e culturali della nostra città e siamo convinti che una crescita sia possibile. Non dobbiamo farci scoraggiare dal dissesto finanziario perché, approfittando della filiera amministrativa che oggi vede il Pd al governo della Regione e del paese ed intercettando i fondi europei e nazionali con l’efficacia che in passato è mancata, possiamo realizzare progetti di crescita e sviluppo. L’obiettivo dei tavoli programmatici che abbiamo organizzato per domani – ha concluso Tresca – è proprio questo. Gli esperti invitati ci aiuteranno ad elaborare proposte e progetti concreti ma, soprattutto realizzabili, da inserire nel programma di sviluppo di Caserta”.

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