Sant’Arpino, abbassata la tassa sui rifiuti

Sant’Arpino – Ieri sera, nella sala consiliare G.Pezzella di via Mormile,  si è tenuto un importante consiglio comunale con il quale sono state decise le aliquote dei tributi comunali in vista dell’approvazione del bilancio che dovrà avvenire entro la fine di marzo.

Al primo punto all’ordine del giorno l’approvazione del regolamento delle entrate, che semplifica il rapporto fra cittadini e pubblica amministrazione consentendo  di compensare  a professionisti ed imprese il loro debito tributario con il  credito che eventualmente vantano nei confronti dell’ente comunale. Una sostanziale e positiva novità che tanti creditori del comune aspettavano. Previa richiesta,  si potrà  evitare di pagare i tributi per coloro che devono ricevere somme dall’ente.

Successivamente sono state approvate le aliquote Tasi, addizionale Irpef  ed IMU che sono rimaste invariate.  Le aliquote dell’acqua sono invece aumentate a causa di un aumento dei costi imposto dalla regione Campania. Nel campo della tassazione dei rifiuti solidi urbani si sono avute invece positive  novità. Alla luce  dell’avvio di un nuovo sistema di raccolta differenziata sono state ridefinite le aliquote a carico degli utenti. In particolare ai commercianti è stata diminuita direttamente del 15% la tassazione rispetto all’anno precedente, mentre i cittadini potranno diminuirla portando  carta, plastica, vetro  e cartone presso l’isola ecologica dove vengono pesati.

Ad ogni singolo cittadino, in base ai kilogrammi portati verrà assegnato un eco bonus che si trasformerà in risparmio di soldi sulla tassa. “Dopo anni di ruoli suppletivi, finalmente diminuisce la tassa rifiuti- dichiara il sindaco Giuseppe Dell’Aversana-  grazie ad un ottimo lavoro di squadra fra uffici ed amministratori siamo riusciti a mantener l’impegno preso in campagna elettorale.” Nella stessa serata di ieri è stato poi approvato il nuovo regolamento TARI che consentirà ulteriori diminuzioni della tassa rifiuti a coloro che hanno un portatore di handicapp in casa, alle aziende che nascono ed iniziano un attività commerciale nel 2017, ai cittadini che sono dotati di compostiera in casa ed a tutti quei negozi ( ortofrutta, bar, pizzeria, fiorai.) che nel passaggio dalla Tarsu alla Tares hanno subito un raddoppio della tassa fra gli anni 2012 e 2016.

Insomma un ventaglio di possibilità che sommati agli ecobus consentirà a tutti di poter vedere diminuita la tassa dei rifiuti e nel contempo godere la pulizia e l’ordine in cui versa il paese dopo la partenza del nuovo sistema di raccolta differenziata. Nel corso del consiglio comunale si è provveduto anche ad approvare l’accordo di programma dell’area vasta un importante  iniziativa sottoscritta dal sindaco insieme a molti altri primi cittadini della provincia e che vedrà la possibilità di attirare finanziamenti europei per il parco archeologico atellano, il sogno nel cassetto che l’amministrazione sta tentando di tirare fuori e riportare  al centro dell’azione amministrativa.

 

 

 

 

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