Battipaglia – Un mese di esperienze condivise, intrecciate, diametralmente opposte, oppure armoniche e sempre spalla a spalla con gli chef internazionali voluti nelle sale di Experience da Matteo Sangiovanni.
Il primo calendario dell’Executive Chef di Radici a Battipaglia ha visto l’alternarsi di cene aperte al pubblico, tra appassionati gourmand e cultori, menu composti e preparati a 4 mani in limited edition, sotto i riflettori dell’attenzione del settore.
Un upgrade, in fondo, del progetto de Le Radici Experience, il nuovo concept ideato da meno di un anno da Matteo Sangiovanni: il maestro di Experience ha voluto fare di più che sintetizzare nelle sue degustazioni la sua carriera. Matteo Sangiovanni vuole fare cultura del territorio, cultura del food. E così mette a confronto la sapienza delle lavorazioni delle materie prime, portate all’eccellenza in Cilento, con tante altre expertise, spesso campane, talvolta nazionali, di frequente anche extranazionali,
Il 12 Maggio “Experience a 4 mani” conclude, per questa stagione, con lo chef Giuseppe Stanzione che lavora instancabilmente con una tenacia quasi proverbiale; una parte della forza pare che gli provenga dagli splendidi panorami di sole e di mare di Amalfi dove opera da anni. Proprio all’interno del rinomato Hotel Santa Caterina di Amalfi, infatti, il ristorante gourmet Glicine è diretto dallo Chef Giuseppe Stanzione, in guida michelin dal lontano 2008. Nella scalata per la conquista della sua prima stella si mise a lavoro per farla arrivare in Cilento, terra a cui è fortemente legato.
E’ lui a firmare gli interessanti menu del ristorante Glicine, del Bistrot, della terrazza Al Mare, del Beach Club compresi i suggestivi pranzi e le cene in spiaggia, più le colazioni e il room service. Tutto ciò sembra acquisire un valore assoluto perchè si tratta di ambienti in cui l’accoglienza e il piacere di vivere esperienze sensoriali sono le premesse. La sua firma e le sue creazioni sono note perché rappresentano eterogenee proposte che vanno dagli innovativi panini da gourmand, fino ai piatti più classici e semplici, alle ricette tipiche amalfitane, con i prodotti del posto conosciuti in tutto il mondo come lo sfusato, fino alle portate di cucina d’autore e di sofisticato fine dining.
Lo Chef Giuseppe Stanzione è un giovane versatile e molto aperto da sempre alle sfide del gusto, non arretra mai nelle sue sperimentazioni: gli equilibri tra dolcezze e acidità nei suoi dishes sono da sempre spinti, mai accorti, tuttavia compiuti finemente.
Matteo Sangiovanni incontrerà Giuseppe Stanzione il 12 maggio sera, l’appuntamento è alle 20,30 al piano terra dell’Hotel Commercio, nel ristorante suggestivo progettato ad hoc sul suo concept. Si inizierà alternando le pietanze a sorpresa di Stanzione, in un menu esclusivo, con alcune proposte dello chef di casa che guardano già al futuro di experience, tra le prossime evoluzioni in programma per la stagione primavera-estate. I piatti “concettuali”, l’estro invincibile, le contaminazioni, sono tutte espressioni della cucina di Sangiovanni che già è a lavoro per lanciare ben presto nuove amichevoli “sfide”.
Tra i piatti di Stanzione le tagliatelline di seppia con cetrioli, avocado e limone salato e il rombo arrosto, con cavolo e zuppa thay.
Per i prossimi calendari di “Experience a 4 mani”, si alterneranno altri chef rinomati che si sono distinti con una propria identità, che stanno scrivendo la storia dell’offerta gastronomica in Italia e all’estero e che fanno moltissimo anche per i loro territori di origine, per mostrare a tutti come ci si può nutrire dell’infinita bellezza di quei luoghi.
Un finale che è un nuovo inizio, sicuramente da non perdere per la serata del prossimo 12 maggio 2023.
