Verona, chiusa per 14 giorni in un cassone per mele

Primo Piano– Una triste vicenda a Sommacampagna (Verona), dove una donna di origini polacche è stata segregata per 14 giorni dentro un cassone di mele, coperto da altri cassoni.

La mattina del 28 agosto le sue urla sono state sentite dai contadini di un campo attiguo che hanno avvisato le forze dell’ordine. Come riferisce “L’Arena”, ad averla ridotta in tale condizione sarebbe stato un 50enne di Bolzano, fermato con le accuse di sequestro di persona e tortura. A trovare la donna, visibilmente provata, sono stati gli agenti della polizia stradale di Verona Sud e i carabinieri della compagnia di Villafranca.

Collegati al nostro canale whatsapp per restare aggiornato