Tasi, Caos di bollette e ribellione dei cittadini

Carinaro – Grande agitazione tra gli abitanti di Carinaro in  questi giorni perché sono arrivate nelle case dei contribuenti carinaresi  a distanza di pochissimi giorni due bollette di pagamento: una riguarda la fornitura idrica e l’altra la TASI.

Cifre esorbitanti rispetto all’anno scorso addirittura gli esercizi commerciali si sono visti recapitare cifre a tante cifre per un piccolo o grande esercizio che gestiscono. Una situazione incresciosa che ha visto una robusta invasione di cittadini della Casa Comunale cercando spiegazioni esternando la propria indignazione. La situazione di inagibilità all’ufficio ragioneria la denunciammo noi già qualche mese fa, dichiara il capogruppo Giuseppe Barbato ,del gruppo di minoranza “Uniti per Cambiare” allorquando si stava tendando di tergiversare sullo stato reale in cui versava l’intera struttura finanziaria tanto che i ruoli e le rispettive competenze dei contribuenti non erano ancora state definite dall’Amministrazione Comunale in carica. Una situazione incresciosa che ha provocato indignazione, rabbia e difficoltà di chi già stenta a campare, rincara Barbato. La situazione è molto delicata a Carinaro ci sono nuclei familiari che non posso più vivere anzi oserei dire sopravvivere a scapito di chi ostenta tanto sfarzo  nel vestire, nel possedere auto di grossa cilindrata e fare  lusso, ignaro dei problemi reali che affliggono la cittadina dell’Agro Aversano. Certamente complice sarà anche il momento di crisi che stiamo attraversando non solo in Italia ma in particolare a Carinaro dove la vicenda della Whirlpool ostenta a decollare in senso positivo e i cittadini sono,, giustamente, preoccupatissimi del loro futuro. Come gruppo di minoranza abbiamo detto, scritto inviato lettere di sollecitazione e di risoluzione rimanendo purtroppo  inascoltati. Certo è che le tasse si devono pagare ma facendo una politica diversa, di dilatazione, di venire incontro ai tanti casi bisognosi si potrebbe sicuramente arrivare a non esasperare la gente.

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