Carinaro – Arturo Formola, in un comunicato inviato alla nostra redazione afferma:
“L’intervista è stata caratterizzata da una riflessione politica sul tesseramento del Partito Democratico 2015, contrariamente, il consigliere Giuseppe Barbato, nel suo comunicato continua a comportarsi come “la serva del paese” cadendo nel personale, non avendo argomentazioni politiche.
Non ho mai rinnegato la mia esperienza in seminario, prima in quello di Aversa e successivamente nel Teologico di Posillipo dei PP Gesuiti, che mi ha dato la possibilità di crescere umanamente e culturalmente. Ancora oggi, il mio rapporto con il clero della Diocesi di Aversa continua ad essere di stima e di collaborazione. Invito il consigliere Barbato ad avere un confronto con i sacerdoti della nostra Diocesi e vedere la stima che essi hanno nei miei confronti rispetto a lui.
La collana storica In Memoriam…, avviata lo scorso anno con alcuni colleghi dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Paolo”, ha voluto ricordare alcuni uomini illustri della nostra Diocesi che si sono distinti per il loro impegno pastorale e sociale. Non ho mai strumentalizzato persone ed eventi tragici per avere visibilità nel paese, non ho bisogno di ricoprire ruoli nelle associazioni di carattere religioso per fare opposizione al sindaco (vista l’inconcludente opposizione di Barbato nel Consiglio Comunale), non ho mai svolto la “missione” di infermiere per entrare nelle case dei cittadini con lo scopo di racimolare qualche voto. Tutto questo non appartiene alla mia cultura politica.
Detto questo, voglio rinfrescare la memoria a questo soggetto, il quale dice di non sapere i ruoli che ho ricoperto nel PD. Sono iscritto al circolo PD di Carinaro dal 2008, ho partecipato alla campagna elettorale per le amministrative del 2009 sostenendo la lista Rinnovato Patto per Carinaro guidata dal sindaco emerito Mario Masi, lista di cui lo stesso Barbato ne faceva parte. Dal 2010 al 2012 sono stato segretario cittadino dei Giovani Democratici, membro della direzione provinciale dei GD con il segretario Marco Villano, coordinatore regionale della RUN (Rete Universitaria Nazionale) e membro della direzione nazionale di questa associazione universitaria, senatore accademico e consigliere degli studenti dell’Ateneo “Federico II” di Napoli. Da settembre 2014 ho rinnovato la mia adesione al PD e in questi anni non ho mai visto il consigliere Barbato nel partito.
Promettendomi di non rispondere più a questi personaggi, spero di non condividere il mio percorso politico di centrosinistra con questi trasformisti. I cittadini hanno scelto la Dott.ssa Dell’Aprovitola come loro guida e insieme a lei, ai consiglieri PD di maggioranza, i compagni e gli amici storici del partito voglio continuare questo percorso politico. I cittadini di Carinaro conoscono sia Barbato sia noi.”
