Napoli – Un episodio di violenza verbale ha avuto luogo nel quartiere Vomero di Napoli, dove un soccorritore del servizio di emergenza sanitaria è stato aggredito verbalmente da un uomo mentre stava gestendo un intervento su un paziente in codice rosso. Questo episodio segna la nona aggressione registrata dall’inizio del 2025, un fenomeno allarmante che sta destando preoccupazione tra i professionisti sanitari e le autorità locali.
L’ambulanza, mentre stava gestendo una situazione di emergenza in codice rosso, si è trovata ad affrontare un ostacolo inaspettato: un automobilista che impediva il parcheggio necessario per le operazioni di soccorso. Quando l’ambulanza ha chiesto gentilmente di spostare il veicolo, l’automobilista ha reagito con aggressività verbale, indirizzando parole pesanti alla soccorritrice donna presente nel team.
E’ solo l’ultimo di una serie di aggressioni verbali e fisiche che stanno colpendo il personale sanitario a Napoli. Secondo quanto riportato dalla pagina Facebook Nessuno Tocchi Ippocrate, la città ha già registrato un totale di 9 aggressioni nel 2025, distribuite tra le Asl Napoli 1 e Napoli 2. Un fenomeno che sta preoccupando sempre di più, non solo per l’incolumità dei lavoratori, ma anche per il rischio che questo clima di violenza possa influire sulla qualità del servizio sanitario.
