Aversa – Il servizio mensa riparte, ma con una formula temporanea e risorse limitate. In attesa dell’appalto definitivo, il Comune si prepara ad affidare direttamente a una ditta esterna la gestione della refezione scolastica, per un importo complessivo di circa 140mila euro.
L’affidamento, che dovrebbe essere formalizzato entro fine ottobre, garantirà pasti caldi ai bambini della scuola dell’infanzia e agli alunni delle prime e seconde classi della primaria. Le restanti classi terze, quarte e quinte dovranno invece ricorrere al pranzo a sacco, a causa delle risorse economiche attualmente insufficienti a coprire l’intera utenza.
Nel frattempo, per evitare interruzioni, il servizio sarà attivo dal 15 al 24 ottobre nei plessi principali cittadini, grazie alla ditta uscente, che assicurerà la continuità per tutte le sezioni. Conclusa questa fase transitoria, subentrerà la nuova società selezionata tramite affidamento diretto, che proseguirà il servizio per i più piccoli fino alla pubblicazione dell’appalto definitivo, già in corso di istruttoria da parte del Comune. Un passaggio necessario per garantire, nonostante le difficoltà, la ripresa del servizio mensa e la continuità di un supporto essenziale per tante famiglie aversane.


