Acerra Viva,insieme facciamo la differenza

Acerra – Vengono presentati Martedì 18 Ottobre, nella sede del Parco Urbano di Acerra, in G. Sand, i corsi di informatica gratuiti dedicati agli over 50 che vogliono prendere dimestichezza con il computer e le nuove tecnologie, organizzate dall’associazione Acerra Viva con il patrocinio del comune di Acerra.

“L’obiettivo – spiegano dall’associazione – è quello di favorire l’invecchiamento attivo e attuare quindi momenti e azioni di socializzazione, incontro e formazione. Le lezioni si focalizzeranno sulle principali nozioni di base dell’informatica, come, ad esempio, la gestione dei più comuni ed utili programmi (Word, Excel, Power Point…), internet, utilizzo della posta elettronica, videoscrittura, elaborazione dati, home banking, sicurezza in rete.Inoltre ci sarà una domenica all’insegna dell’attivismo e dell’informazione per l’associazione di promozione culturale, sociale e politica “Acerra Viva” e sarà proprio Domenica 16 Ottobre dove gli associati allestiranno un gazebo in piazza Duomo per incontrare i cittadini allo scopo di fornire informazioni sulle iniziative intraprese sul territorio e, allo stesso tempo, accogliere proposte, idee, critiche e discuterne insieme. ‘

’Sarà il benvenuto chiunque vorrà raccontarci i disagi che vive nelle vie e nei luoghi che frequenta abitualmente e dare quindi il proprio contributo -afferma il Presidente di Acerra Viva Dott. Gaetano Panico -i volontari di Acerra Viva incontrano la cittadinanza per spiegare chi siamo, cosa facciamo ed informare sulle ultime iniziative svolte in un anno come il Monitoraggio della Terra dei Fuochi ,Progetto Canapa,Progetto Pauwlonia,Colletta Alimentare,Raccolta di Giocattoli per bambini bisognosi,Colletta del Pane,Progetto Orti Urbani e Giardini Condivisi,Cena Solidale per acquistare un defibrillatore da donare alla Citta’ di Acerra ,Iniziativa ‘’Un Fiore per la Vita’’, Raccolta di Solidarietà per le popolazioni colpite dal grave sisma del Centro Italia,Corso Gratuito di Informatica per Over 50 e perché mai come in questi tempi l’aggregazione sociale può diventare la forza di un Comune che “funziona”».

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