Napoli – Un grave episodio di criminalità minorile ha colpito San Giovanni a Teduccio, quartiere nella periferia orientale di Napoli. Un tassista napoletano di 37 anni, nella notte tra sabato e domenica, è stato vittima di un raid da parte di una baby gang composta verosimilmente da minorenni. L’uomo ha raccontato la sua disavventura, descrivendo momenti di paura e tensione.
Secondo la denuncia presentata ai carabinieri, il tassista ha caricato un gruppo di otto ragazzi, tutti molto giovani, che gli hanno chiesto di essere portati in una cornetteria nell’area orientale della città. Tuttavia, la situazione è degenerata quando il tassista ha notato che uno dei giovani aveva una pistola nascosta sotto la maglietta.
Arrivati a destinazione, l’uomo ha chiesto il pagamento della corsa, come indicato dal tassametro: 25 euro. In risposta, la gang è scesa dal taxi senza pagare, devastando l’interno del veicolo prima di fuggire. “Erano tutti giovani, sembravano minorenni – ha spiegato il tassista nella sua denuncia – ho visto chiaramente una pistola nascosta sotto la maglietta di uno di loro”.