Oltre 600 talenti da tutto il mondo al Concorso Internazionale, il sindaco Petta premiata e l’annuncio di un nuovo auditorium
Baronissi – la città è stata per cinque giorni, dal 19 al 23 maggio 2025, il cuore pulsante della musica internazionale grazie al settimo Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Baronissi”. Nella storica Sala San Francesco del Convento della SS. Trinità e nella Sala Astrolabio del Museo FRaC, oltre 600 giovani musicisti provenienti da paesi come Cina, Russia, Giappone, Polonia e da tutte le regioni italiane si sono sfidati in sei sezioni: dal pianoforte al canto lirico, dalla chitarra alla musica da camera.
L’evento, organizzato dall’Associazione AFI Falaut ETS con il patrocinio del Comune di Baronissi, ha visto l’impegno della direttrice artistica, la professoressa Anna Malesci, che ha sottolineato come il concorso sia ormai un punto di riferimento per il panorama musicale mondiale, trasformando la città in una vera capitale della musica. Oltre agli artisti, la manifestazione ha coinvolto famiglie, insegnanti e appassionati, contribuendo anche alla valorizzazione delle bellezze storiche del territorio.
Il sindaco di Baronissi, Anna Petta, premiata con il “Premio Internazionale delle Arti 2025” per il suo costante sostegno alla cultura, ha dichiarato: «Il nostro obiettivo è creare un auditorium per ospitare grandi eventi e attrarre turismo». Le borse di studio assegnate ai vincitori rappresentano un concreto investimento nel futuro dei giovani talenti.
Tra i vincitori assoluti figurano al pianoforte Alessandro Amendola e nel canto lirico Gabriele Panaro, Luigi Paolillo e Martina Savarese. Il Concorso Città di Baronissi conferma la sua importanza nel promuovere la musica come linguaggio universale di bellezza e condivisione.