Casal di Principe, il sindaco: “Non ci limitiamo a partecipare ai cortei, importanti, ma non sufficienti”

Casal di Principe – Il sindaco Renato Natale in un  post pubblicato su facebook ha scritto: “Straordinaria manifestazione popolare contro i roghi ieri a Lusciano. La nostra Amministrazione era presente , come lo è sempre stata; c’era nel 2014 guidando il corteo che sfilò per le strade di Casale, come era presente alla più recente manifestazione tenutasi a Giugliano poche settimane fa.

Ma noi non ci limitiamo a partecipare ai cortei, importanti certamente, ma non sufficienti. Da quando ci siamo insediati nel 2014 ci siamo adoperati per combattere il fenomeno con i pochi mezzi a disposizione: abbiamo bonificato oltre 14 vere e proprie discariche a cielo aperto, vere bombe ecologiche in caso di incendio; abbiamo continuato negli anni intervenendo in più di una occasione su quelle che definiamo microdiscariche, dovute alla inciviltà di una parte della popolazione; l’assessorato all’ambiente ha lavorato con intelligenza e perseveranza per garantire la raccolta differenziata( fino a renderci un modello in questo settore), che è un importante strumento di prevenzione; abbiamo istallato un sistema di videosorveglianza sul territorio che ci ha consentito di individuare e multare( ANCORA POCHI IN VERITA’) chi scaricava fuori legge i propri rifiuti.

In queste settimane, per aver una idea chiara di quanto avveniva e veniva segnalato dai cittadini preoccupati per la propria salute, abbiamo disposto una ulteriore perlustrazione del territorio che ci ha consentito di individuare altre 7 microdiscariche , su cui l’ufficio ambiente sta programmando l’ennesima bonifica. Abbiamo chiesto anche un rapporto ai vigili del fuoco sui loro interventi sul nostro territorio, per avere elementi oggettivi di valutazione che ci consentissero di intervenire nel modo migliore . I vigili ci hanno inviato una relazione da cui si ricava che dal 1 Luglio al 17 Agosto sono intervenuti sul territorio di Casal di Principe 33 volte, di cui 22 per incendi; di questi 16 erano di sterpaglia, e 7 di rifiuti, di cui però solo 3 considerati pericolosi. Ho incaricato il Comando dei Vigili Urbani di indagare per individuare i proprietari dei fondi su cui sono state bruciate sterpaglie, in contrasto con le norme vigenti, verificarne le eventuali responsabilità e punire i colpevoli; ho disposto anche il controllo sullo smaltimento delle manichette utilizzate per l’irrigazione dei campi di pomodoro, a volte lasciate per troppo tempo esposte sui lati delle strade campestri a rischio di prendere fuoco con conseguenze pericolose.Ho anche chiesto ai vigili , ma lo chiederò anche alla Finanza, di indagare sullo smaltimento dei pneumatici, che non sempre avviene in modo regolare, con l’abbandono nei campi e sulle strade di gomme usate, anche queste molto pericolose se prendono fuoco.

Infine l’assessore all’ambiente ha predisposto una serie di proposte da sottoporre all’attenzione di altri livelli Istituzionali, proposte che erano a corredo della nostra partecipazione al corteo di Lusciano e che saranno oggetto di incontri e convegni nelle prossime settimane. Il nostro impegno è costante , ma certamente non è sufficiente; resta fondamentale la collaborazione dei cittadini, ed un’opera di sensibilizzazione ( anche a questo servono i cortei come quello di ieri) verso coloro che ancora oggi hanno comportamenti poco rispettosi dell’ambiente , dimenticando che con le loro azioni fanno male anche a se stessi.”

 

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