Castel Volturno – Si è tenuto, nel pomeriggio di martedì 4 settembre 2018, presso la sala consiliare”G. Rega” del Comune di Castel Volturno, il Consiglio Comunale. All’ordine del giorno due punti: il riequilibrio del bilancio e la nomina del nuovo collegio dei revisori.
E’ arrivata l’approvazione per entrambi gli argomenti. Il primo con maggioranza abbondante (10 su 14), dato anche il voto favorevole del Consigliere di minoranza, Emilio Alfano, mentre il secondo è stato approvato all’unanimità. Alla luce delle votazioni effettuate, il Nuovo collegio Sindacale sarà così composto: il presidente Francesco Mercurio (con ben 9 incarichi svolti presi enti locali/popolazione cui si aggiungono due in corso), il componente Silvio D’Angelo (con 3 incarichi ed uno in corso) e Giacomo Motta (alle prese con il primo incarico). In sala erano presenti anche due dei “precedenti” revisori, ovvero il Dott. Russo ed il Dott. Esposito, i quali hanno ricevuto i ringraziamenti per il lavoro svolto da Sindaco, dall’assessore Carlo Nugnes e da tutti i capigruppo consiliari. Il Presidente del nuovo collegio ha incassato gli auguri di buon lavoro da parte di tutti i consiglieri presenti.
“Sono soddisfatto per il lavoro dell’Assessore del mio Gruppo Politico 100 Volti per la Svolta – dice il Presidente del Consiglio Nicola Oliva -. Sono contento per il parere positivo dei Revisori frutto di un dialogo che ha saputo creare l’Assessore; allo stesso tempo sono entusiasta di poter contare sulla professionalità e sulla competenza di un nuovo Presidente del Collegio, che conosce il territorio e che ne saprà leggere le dinamiche, essendo radicato in terra di lavoro. Da ex Consigliere Provinciale e da professionista – spiega -, sono convinto che saprà dare un contributo alla Città, indipendentemente dai colori politici al Governo. Ahimè, si distingue per comportamento scorretto sempre e solo il Consigliere di minoranza, Luigi Umberto Petrella – conclude -, che non rispetta il ruolo del Presidente del Consiglio, sforando puntualmente con i tempi e invadendo continuamente gli interventi di chiunque altro, colleghi Consiglieri, Assessori, Sindaco e Presidente”.