Catello Maresca ad Aversa: “Scegliete oggi i vostri modelli, il bullismo porta alla criminalità”

Segui il nostro canale whatsapp

Aversa – L’aula consiliare di Aversa ha ospitato un consiglio comunale aperto in occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo, un evento di grande importanza nato in collaborazione con l’Unicef, a cui hanno partecipato numerosi studenti delle scuole locali. L’ospite d’onore, il magistrato Catello Maresca, ha tenuto un discorso incisivo e motivazionale, rivolgendosi direttamente ai giovani presenti per sensibilizzarli sull’importanza delle loro scelte nella vita.

Maresca ha sottolineato come il bullismo non sia un fenomeno nuovo, ma un problema sempre esistito, anche se in passato non era percepito con la stessa consapevolezza di oggi. Tuttavia, ha lanciato un forte allarme: “I bulli, poi fanno i camorristi da queste parti, il passaggio è brevissimo”. Un messaggio chiaro per spingere i giovani a riflettere sul peso delle loro azioni e delle loro scelte.

Nel suo intervento, il magistrato ha affrontato il tema dell’influenza dei social media, evidenziando come questi siano un amplificatore di modelli ed esempi, talvolta sbagliati. “Mi spavento quando sui social si parla dell’invasione di Roccaraso, mentre un trapianto di cuore artificiale realizzato per la prima volta nel Sud Italia al Monaldi di Napoli passa inosservato“, ha dichiarato. Un invito a prestare attenzione ai contenuti seguiti e condivisi, scegliendo con consapevolezza quali modelli adottare.

Maresca ha citato le parole di Paolo Borsellino: “Se la gioventù le negherà il consenso, anche la mafia sparirà come un incubo”. Un concetto potente che richiama i giovani a prendere posizione contro la criminalità e i modelli negativi. “Scegliete oggi il vostro modello, il vostro faro”, ha esortato Maresca, spingendo gli studenti a seguire esempi di legalità e giustizia.