Cesa – L’attività sportiva come viatico per promuovere un stile di vita attivo e sano per i bambini appartenenti a nuclei familiari che versano in condizioni economiche svantaggiate.
L’amministrazione comunale di Cesa in collaborazione con l’ASD “Quelli del Pattinaggio” ha varato il progetto denominato “Cesa, in linea con i pattini ”, che consentirà a sette bambini residenti nel centro atellano di partecipare gratuitamente all’attività sportiva pomeridiana presso la palestra dell’Istituto Rodari sito in Via Campostrino. Il corso prevede la frequenza bisettimanale -lunedì e mercoledì- ed è riservato a ragazzi dai sei anni in su, che saranno scelti fra quelli appartenenti a famiglie che, per le difficili condizioni economiche in cui versano, non potrebbero sostenere i costi dell’attività sportiva extrascolastica. Per partecipare bisognerà presentare la domanda di partecipazione, mediante la compilazione del modello prestampato (reperibile presso il Segretariato Sociale e sul sito www.comune.cesa.ce.it ), entro le ore 12:00 del 25/03/2016 presso l’Ufficio Protocollo del Comune. Requisiti fondamentali saranno la residenza a Cesa, l’età minima di sei anni e la presentazione della Dichiarazione ISEE di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 109 e s.m.i. attestante il reddito familiare. Verrà predisposta una graduatoria sulla base dei predetti requisiti e relativi punteggi, che consentirà ai 7 bambini di avere l’iscrizione e la partecipazione gratuita al corso per tutta la stagione sportiva 2015/2016, mentre il kit box sarà a carico dei richiedenti.
“ Il progetto “Cesa, in linea con i pattini”- dichiarano il sindaco, avv. Vincenzo Guida, e l’assessore allo Sport, dott.ssa Giuseppina Guarino,- rientra nell’ambito delle iniziative di inclusione sociale riservate ai nuclei familiari meno abbienti, ed in particolare a quei minori, che senza il doveroso supporto dell’ente civico, non potrebbero prendere parte a percorsi extrascolastici sportivi e culturali che rivestono senza ombra di dubbio un ruolo fondamentale nel percorso di crescita. Fondamentale in questo caso si è rivelata essere la sinergia con l’associazione “Quelli del Pattinaggio” che ha mostrato disponibilità e sensibilità, che si è immediatamente attivata recependo il senso della nostra proposta”.