Teverola – L’iniziativa ‘Costruttori di Biblioteche’ è stata la seconda occasione di confronto sul ruolo della cultura all’interno di una comunità, suggerita dal candidato consigliere Pasquale Gnasso della lista “Teverola in Testa”.
Con l’avvicinarsi della chiamata alle urne che vedrà gli elettori impegnati l’8 e il 9 giugno, la competizione elettorale comincia a diventare sempre più ardua, lasciando spazio anche a critiche pungenti tra gli aspiranti consiglieri pronti a conquistare uno scranno al Consiglio comunale.
In particolare, nel corso dell’evento di sabato pomeriggio, Gnasso non ha disdegnato rispondere a qualche riferimento perpetrato dalle compagini rivali sull’importanza della cultura e le differenti vedute che si hanno sull’argomento: “Ultimamente ho sentito una frase che ritengo assurda ‘la cultura si fa gratuitamente’ quasi a volerla minimizzare e a instillare un senso di benaltrismo. Ebbene, il diritto alla cultura è gratuito ma la cultura non si produce gratuitamente”.
E continua: “Chi oggi vuole reclamare a sé la volontà dell’istituzione di una biblioteca dovrebbe ricordare che ha avuto tutto il tempo per farla essendo stato seduto per anni nella maggioranza del Consiglio comunale. E’ inutile sventolare carte e documenti quando i fatti dimostrano esattamente il contrario”.