Napoli – Un nuovo episodio di violenza contro gli operatori sanitari scuote Napoli. Nella notte scorsa, presso l’Ospedale Villa Betania, un infermiere e una guardia giurata sono stati brutalmente aggrediti da un paziente in evidente stato di alterazione dovuto all’uso di alcol e droga. La causa scatenante? L’impazienza di aspettare il proprio turno per essere assistito.
Il paziente, in preda a un’esplosione di rabbia incontrollata, ha colpito l’infermiere e la guardia giurata con calci e pugni. L’infermiere, vittima principale dell’aggressione, ha riportato gravi lesioni, con una prognosi di 20 giorni. Solo l’intervento immediato delle forze di sicurezza ha evitato conseguenze peggiori.
L’aggressore, identificato poco dopo, è stato denunciato alle autorità competenti. A rendere pubblica la notizia è stata la pagina Facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate”, da tempo impegnata nella denuncia degli episodi di violenza nei confronti di medici, infermieri e personale sanitario. Questo episodio rappresenta la 50ª aggressione segnalata nel 2024 nell’ambito dell’ASL Napoli 1. Sommando i dati con l’ASL Napoli 2, si arriva a un totale di 70 attacchi contro operatori sanitari dall’inizio dell’anno. Numeri impressionanti che evidenziano una situazione fuori controllo.