La senatrice Susanna Camusso presenta interrogazione sul biodigestore

Gricignano – La senatrice Susanna Camusso, rappresentante del Partito Democratico, ha mantenuto l’impegno preso durante la Marcia per la Salvaguardia dell’Ambiente e della Salute dello scorso 8 novembre, depositando un’interrogazione parlamentare al governo sulla delicata situazione ambientale e sanitaria di Gricignano.

Segui il nostro canale whatsapp

La proposta di realizzare a Gricignano un biodigestore da 110.000 tonnellate di rifiuti organici e industriali ha sollevato forti preoccupazioni nella popolazione. Secondo la senatrice Camusso, il progetto è “sovradimensionato e incompatibile con un territorio già gravemente compromesso”. La zona di Aversa Nord, infatti, è già nota per un carico impiantistico eccessivo e per i frequenti roghi di rifiuti che da anni inquinano l’aria.

L’Istituto Superiore di Sanità ha evidenziato tassi preoccupanti di malattie oncologiche e respiratorie tra i residenti, un chiaro segnale di una crisi sanitaria che richiede interventi urgenti. Camusso ha sottolineato come la comunità locale, già esposta a gravi rischi ambientali, non possa sopportare ulteriori pressioni senza un piano di tutela efficace.

Le richieste della senatrice Camusso

Nell’interrogazione, Camusso ha chiesto interventi immediati al Ministero della Salute e al Ministero dell’Ambiente. Le principali richieste includono:

  • Monitoraggio sanitario approfondito per valutare l’impatto delle emissioni sulla salute della popolazione.
  • Piano di bonifica del territorio, per ridurre l’inquinamento accumulato negli anni e restituire un ambiente vivibile ai cittadini.
  • Rispetto delle normative europee e costituzionali sulla tutela ambientale, con azioni mirate alla protezione della qualità dell’aria e della salute pubblica.

La senatrice ha ricordato che l’area di Gricignano e l’intero agro aversano e atellano hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo industriale del Paese. Tuttavia, questo sviluppo ha lasciato un’eredità pesante: terreni inquinati, emissioni insalubri e una qualità della vita gravemente compromessa. “È fondamentale garantire il diritto della comunità di respirare aria pulita e vivere in un ambiente sano,” ha dichiarato Camusso, ribadendo che la lotta per la salvaguardia di Gricignano non si fermerà.