Maddaloni – Circa il 10 per cento degli alunni non pagherà più il buono pasto che verrà coperto da fondi messi a disposizione dall’Ufficio Servizi Sociali.
“Ho sempre sostenuto – dichiara il sindaco Rosa de Lucia – che una buona amministrazione è fatta di scelte politiche importanti e di un costante lavoro. Ricordo che al nostro insediamento la mensa mancava da due anni. Sarebbe stato semplice ripararsi dietro il paravento del dissesto, invece, già allora, in modo concordato con il Ministero che ha compreso e condiviso la nostra logica, abbiamo individuato una giusta strategia per la riattivazione. E oggi, dopo due anni di ulteriore lavoro, con una proficua collaborazione tra l’assessore alla pubblica istruzione Cecilia D’Anna e l’assessore al welfare Vincenzo Lerro, siamo riusciti ad agevolare nuclei familiari in reali condizioni di difficoltà. Abbiamo chiesto e ottenuto, dagli uffici, che i criteri di valutazione fossero legati a condizioni oggettive di disagio quali la presenza di soggetti con handicap e il numero dei figli a carico. Siamo certi che i cittadini onesti e attenti ai temi sociali, apprezzeranno il nostro operato teso alla salvaguardia dei più deboli’.
I cittadini che si trovano in stato di disagio economico possono presentare istanza per l’esenzione del ticket per la mensa scolastica relativamente all’anno scolastico 2015/2016 per il periodo novembre 2015 fino a maggio 2016. L’ istanza, redatta sull’apposito modulo fornito dai Servizi Sociali, disponibile anche sul sito internet del Comune, corredata da tutta la documentazione, dovrà essere presentata all’Ufficio Protocollo del Comune sito in via San Francesco d’Assisi entro il 16 novembre 2015.