Primo Piano – Ancora irreperibile la donna che il 28 febbraio scorso ha rapito il figlioletto appena nato nell’ospedale di Pisa. Una donna senza fissa dimora, era seguita dai servizi sociali del Comune per problemi legati alla tossicodipendenza, sollevando interrogativi sulla capacità del sistema di assistenza sociale di fornire il supporto necessario a individui vulnerabili come lei.
Secondo le prime informazioni emerse dalle indagini, la donna avrebbe agito in accordo con il compagno, prelevando il bambino dalla culletta dell’ospedale poco prima di un incontro programmato con i servizi sociali. Questo fatto solleva ulteriori interrogativi sul coinvolgimento e sulle motivazioni del compagno nella vicenda.
Nonostante i tentativi delle forze dell’ordine di rintracciare la madre e il bambino, i due rimangono ancora irreperibili, con le ricerche che si estendono su tutto il territorio regionale. La collaborazione della comunità e l’attenzione dei media sono fondamentali per diffondere informazioni utili che possano portare alla loro individuazione e al loro ritorno in sicurezza.
