Teverola – Pasquale Buonpane su Facebook: “Dopo 18 mesi ad immaginare che mostro si nascondesse dietro l’inchiesta giudiziaria che ha interessato il comune di Teverola dal 2020 al 2024, finalmente ho potuto conoscere le deliranti e disperate condotte di chi ha distrutto un progetto sano e pieno di speranze, sporcando anche chi è sempre stato mosso dalla volontà di contribuire al miglioramento della propria città.
Ieri ho avuto la possibilità (finalmente!!) di essere sentito con molta attenzione dai magistrati e dare il mio contributo alla Giustizia (in cui credo e spero), a differenza di chi si è trincerato dietro la facoltà (sacrosanta, per carità) di non rispondere alle domande. Ho avuto la possibilità, altresì, di spiegare che io, dopo un percorso anche di opposizione chiaro e lineare, nel 2023 ho mandato a casa queste persone, di cui non ho condiviso metodi ed obiettivi.
La mia coscienza è a posto. Tempo al tempo. Grazie a tutti voi che mi siete stati vicini. In ogni modo. Ho preferito stare in silenzio quando tutti parlavano e dire la mia al momento giusto. Scusate il ritardo 🙏 PS: mi sento di dare un consiglio a tutti quelli che hanno il vizio di parlare (e sparlare) da soli ad alta voce: per amor di Dio, non dite mai caxxate!”