Torre del Greco – La città si prepara a vivere un evento storico e spiritualmente significativo nel 2025: San Vincenzo Romano, conosciuto come “lu prevete faticatore”, sarà proclamato compatrono della città, affiancando San Gennaro. La proclamazione avverrà in un anno speciale, il Giubileo della Chiesa mondiale, aumentando l’importanza del momento per la comunità torrese.
La città di Torre del Greco, rappresentata dal sindaco Luigi Mennella e la Basilica di Santa Croce, sotto la guida del parroco don Giosuè Lombardo, sono già al lavoro per completare l’iter ufficiale. Questo permetterà di riconoscere San Vincenzo Romano come compatrono, un onore che riflette il suo profondo legame con la città corallina e la sua eredità spirituale.
La notizia è stata accolta con entusiasmo durante la celebrazione della Notte Sacra 2024, una festa che ha coinvolto l’intera comunità. La Santa Messa conclusiva, presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Emerito di Napoli, ha offerto l’occasione per annunciare ufficialmente il prossimo importante passo per Torre del Greco e il suo legame con San Vincenzo Romano.