Mondo – Uno dei terremoti più forti mai registrati nella regione ha colpito l’Estremo Oriente russo, generando un vasto allarme tsunami che ha coinvolto diversi Paesi dell’area del Pacifico. Il sisma, di magnitudo 8.8, è stato registrato alle 8:24 ora locale (appena dopo la mezzanotte in Italia) al largo della penisola della Kamchatka, vicino alla città di Petropavlovsk-Kamchatsky.
L’allerta tsunami ha immediatamente interessato l’intera zona del Pacifico, con onde stimate fino a quattro metri di altezza. Le autorità russe e internazionali hanno diramato avvisi di evacuazione in diverse nazioni costiere. Negli Stati Uniti, in particolare nelle Hawaii, l’allerta ha causato evacuazioni preventive in numerose aree costiere. Le autorità locali hanno confermato che il rischio tsunami è rientrato, consentendo il ritorno a casa delle persone evacuate.


