Teverola – Il gruppo Teverola Futura su Facebook: ” Nonostante le tante cose da fare e da affrontare per migliorare la vivibilità di Teverola, dopo più di un anno di commissariamento e soprattutto dopo le note vicende giudiziarie ancora in essere, l’Amministrazione Comunale si trova costretta a puntualizzare e stigmatizzare il comportamento delle opposizioni, Teverola in Testa e Teverola Sostenibile, che con i loro due capigruppo, travisando i fatti a proprio piacimento, pensano solo a gettare discredito sull’operato dell’Amministrazione senza preoccuparsi di fornire nessun contributo concreto nel dibattito politico-amministrativo, al solo fine di aumentare il numero di denunce iniziate da prima delle elezioni amministrative di giugno dove già si vedevano perdenti.
È pervenuta in questi giorni una nota-denuncia congiunta delle due opposizioni (ricordiamo che i consiglieri di Teverola in Testa non hanno nemmeno avuto il coraggio di votare l’ingresso del nuovo consigliere comunale di Teverola Sostenibile) che rimarca una presunta irregolarità nella concessione di continue proroghe per l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Vogliamo solo ricordare che la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti è presente sul territorio dal 22 gennaio 2021 quando l’allora responsabile del servizio, con l’allora assessore all’igiene urbana e ambiente, le affidò l’incarico in modo diretto e per un solo mese. Da allora per tutto il 2021 si andò avanti di proroga in proroga fino ad arrivare al periodo commissariale e ad oggi con la nuova Amministrazione.
Oggi questa Amministrazione è riuscita a porre una scadenza a queste proroghe inviando la documentazione alla CUC di Nola per bandire la gara per un nuovo affidamento.
Poi i capigruppo di queste due immacolate opposizioni, un giorno sì e un giorno no, in modo congiunto e disgiunto, chiedono le dimissioni del sindaco in seguito alle indagini che hanno colpito alcuni consiglieri comunali sia di maggioranza che di opposizione.
Vogliamo solo ricordare che i cittadini di Teverola oggi sono disorientati con questo clima avvelenato da illazioni e sospetti messo su da parte di chi avrebbe dovuto assumere un atteggiamento più consono al ruolo di opposizione che gli elettori hanno loro assegnato.
Vogliamo ricordare a chi oggi chiede a gran voce dimissioni e invoca l’arrivo di commissioni di accesso che quando nel 2017 l’allora sindaco in carica, oggi nel ruolo di oppositore, ebbe seri problemi con la giustizia, l’intera amministrazione, compreso le opposizioni meno scalpitanti di oggi, in rispettoso silenzio attesero molte settimane prima che il sindaco potesse ritornare in Comune, ancorché indagato e senza mai avere la sensibilità di rassegnare le proprie dimissioni, continuando a ricoprire tale carica per ulteriori 18 mesi, prima che fosse sfiduciato e mandato a casa. Oggi nessuno e tantomeno VOI potete ergervi a paladini della giustizia e della moralità perché tutti i cittadini conoscono il vostro percorso e soprattutto i vostri trascorsi.
Teverola in questo momento merita serenità e i cittadini devono sapere che il Sindaco e gli Amministratori stanno portando avanti l’attività amministrativa con l’impegno di potenziare le infrastrutture, la sicurezza e i servizi per poter assicurare una migliore vivibilità della città. La giustizia faccia il suo corso. Noi siamo sereni nell’attesa oggi come siamo stati sereni nell’attesa nel 2017 quando è toccato a qualcuno di voi.”