Sant’Arpino – Si terrà sabato 2 marzo alle 10 e 30, presso l’Ex Municipio Atella di Napoli in via Martiri Atellani, un importante convegno dal titolo “Atella: un Museo per la Comunità. Nuovi percorsi e prospettive di valorizzazione dell’ex Municipio Atella di Napoli”.
All’incontro prenderanno parte i tre sindaci dei Comuni comproprietari della struttura edificata negli anni trenta, Ernesto Di Mattia (Sant’Arpino), Salvatore Papa (Succivo), Antonino Santillo (Orta di Atella) al fine di rendere partecipe la comunità atellana sull’importanza che riveste il trasferimento del “Museo Archeologico dell’Agro Atellano” nell’edificio ubicato al centro dei tre Comuni.
lo spostamento andrebbe a contribuire in modo determinante alla valorizzazione della struttura attraverso la funzione museale, svolgendo un servizio di estrema rilevanza per la popolazione favorendo, tra l’altro, la fruizione e la visita del Museo degli studenti, delle scuole e dei cittadini residenti nei Comuni atellani, nonché la concessione per convegni ed eventi istituzionali e/o con finalità culturali dei comuni comproprietari del bene.
“Siamo sulla strada giusta per il rafforzamento del concetto di comunità atellana – hanno fatto sapere i tre sindaci – e lo spostamento del museo archeologico rappresenta, in questo senso, un passaggio fondamentale per la popolazione dei nostri Comuni che conta in totale 50mila abitanti che devono rafforzare il senso di appartenenza ad un territorio, il nostro, che affonda le radici in 2mila anni di storia”.
L’incontro, che sarà moderato dalla Presidente del Consiglio Comunale con delega alla promozione del territorio Ivana Tinto, dopo i saluti istituzionali dei tre sindaci, sarà articolato in una prima parte rubricata “Cultura e terzo settore” alla quale prenderanno parte Ernesto Di Serio, consigliere comunale di Sant’Arpino con delega al parco archeologico-urbano e Museo, Francesco Montanaro, Presidente Istituto di Studi Atellani, Michele Martucci, coordinatore regionale ArcheoClub Campania e Francesco Pascale per la Cooperativa Sociale Terra Felix – Progetto “Fabula. Laboratorio di Comunità”.
La seconda parte dell’incontro intitolata “Il Nuovo Museo” vedrà gli interventi di Raffaele Cutillo, architetto fautore del progetto di recupero funzionale dell’ex Municipio di Atella, Giovanni Minucci per la Cooperativa “Tulipano” che tratterà il tema dell’inclusività e partecipazione, e Carla Giusti, direttrice “exit-exhibition team” di Città della Scienza che tratterà il tema dell’innovazione al servizio della museologia moderna. A terminare questa parte sarà la relazione chiave del Direttore del Museo Archeologico dell’Agro Atellano Antonio Salerno che riguarderà il nuovo percorso museale per la valorizzazione dell’Antica Atella.
“Il Museo archeologico dell’agro atellano – ha dichiarato Salerno – trova nell’edificio dell’ex municipio di Atella la sua casa ideale per almeno due ordini di ragioni: da un lato, una sede funzionale alle esigenze di un museo contemporaneo, aperto alla ricerca, alla formazione, alla divulgazione, all’accoglienza; dall’altro, una continuità e contiguità storica con l’area archeologica dell’antica Atella, luogo di condivisione ideale e reale per le comunità civiche del territorio”.
Chiuderà l’incontro l’intervento di Giuseppe Limone, professore ordinario di filosofia della politica e del diritto.
“Un incontro, quello di sabato – hanno fatto sapere la presidente del consiglio comunale di Sant’Arpino delegata alla promozione del territorio Ivana Tinto e il consigliere comunale delegato al Museo Ernesto Di Serio – che rappresenta un fondamentale crocevia del percorso amministrativo intrapreso negli ultimi anni dai Comuni di Sant’Arpino, Succivo e Orta di Atella con la Direzione Regionale Musei Campania per il trasferimento del Museo Archeologico Atellano nella sede dell’ex Municipio di Atella e l’introduzione del nuovo percorso museologico. Si tratta di un progetto che ha coinvolto fino ad oggi diversi attori tra Istituzioni, associazioni e terzo settore e che è destinato ad ampliare il suo raggio di interesse. Crediamo molto nel ruolo strategico che riveste il trasferimento del Museo Archeologico Atellano nella sede dell’ex Municipio di Atella di Napoli, situata al centro dei comuni atellani ed a ridosso del Parco Archeologico, come chiave di volta di un processo di rigenerazione di un intero territorio”.