Carinaro, Dell’Aprovitola: “Un’altra ‘stramberia’ del consigliere Nicola Mauro Barbato”

Carinaro – In una nota inviata alla nostra redazione Annamaria Dell’Aprovitola dichiara: “Cari amici, solo ed esclusivamente al fine di tutelare gli anziani ed i bambini, l’opposizione chiede spiegazioni.

Diversamente, si sarà trattato di un’altra “stramberia’’ del consigliere Nicola Mauro Barbatoche, da autentico scolaretto, non sa che un’amministrazione parla attraverso atti formali ed ufficiali,e non attraverso post su Facebook!!!
Pertanto: chiediamo l’immediata rimozione del post,attesa la mancanza di una deliberazione ad hoc che regolamenti l’iniziativa.
Ecco il documento inviato al Prefetto e al Sindaco in cui chiediamo delucidazioni.

In ordine al post realizzato, sulla propria pagina facebook, dal Consigliere Comunale del Gruppo di Maggioranza Nicola Mauro Barbato, in cui testualmente si afferma che: “ l’Amministrazione Comunale di Carinaro, viste le alte temperature che si stanno registrando questi giorni, intende sostenere i soggetti anziani, i più deboli e quelli fragili offrendo durante la giornata un momento di frescura e di tranquillità in un ambiente sereno e protetto quale è quello del Casa Comunale.

Per le segnalazioni di eventuali necessità di ospitalità è possibile fare riferimento al tel. 0815029214 o all’Ufficio Servizi Sociali tel. 0815029239 ”;
si chiede di essere posti a conoscenza se tale avviso sia stato preceduto da una deliberazione che, preso atto di eventuali criticità verificatesi sul territorio comunale, abbia reso necessario la predisposizione di un piano operativo sulle ondate di calore.

Nel caso in cui, tale piano fosse stato deliberato, in che modo lo stesso sarebbe stato articolato?
In quali locali, della Casa Comunale, dovrebbero essere ricoverati i soggetti anziani, i più deboli e quelli fragili? E gli stessi sono idonei, per la sicurezza, al ricovero dei soggetti menzionati?
Nei locali individuati, quale assistenza (anche medica) sarebbe stata approntata?

Al fine di tutelare i cittadini, soprattutto quelli più in difficoltà, si chiede di fornire ai sottoscritti, nonché alla Cittadinanza, un pronto ed adeguato riscontro in ordine ai quesiti posti.”

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