Carinaro – Stefano Masi in una nota inviata alla nostra redazione dichiara: “Gentile Sindaco, sono certo che non sarà sfuggito alla tua attenzione – vista anche la sua pubblicazione sul B.U.R Campania nr. 111 del 6.12.2021 – che la Giunta Regionale della Campania, con delibera nr. 510 del 16.11.2021, ha proceduto all’adozione della proposta di aggiornamento e/o revisione del Piano Regionale per la gestione dei Rifiuti Speciali in Campania, unitamente al Rapporto Ambientale integrato con lo Studio di incidenza e la sintesi non tecnica.
Saprai anche che potranno essere presentate osservazioni nei confronti di detta Proposta entro e non oltre il termine del 4.2.2022, scaduto il quale, le Amministrazioni non potranno più niente osservare, non essendo più legittimate a lamentarsi di quanto contenuto in detta Proposta.
Dato l’approssimarsi del termine suddetto, in un momento in cui nella vicina Gricignano ferve una grande battaglia ambientale, in conseguenza della presenza di un gran numero di insediamenti che trattano rifiuti e del pericolo di una imminente localizzazione del Biodigestore, sono sorpreso che l’Amministrazione comunale di Carinaro non abbia preso, ad oggi, alcuna iniziativa finalizzata a presentare osservazioni su quanto contenuto nell’anzidetta proposta regionale.
Si tratta di un documento di circa 1.200 pagine che deve esser approfonditamente esaminato da soggetti con adeguate competenze tecniche, il che significa, a causa dei tempi ristretti, che siamo già in gravissimo ritardo.
Reagire contro questo nuovo Piano, che finisce con l’esporre le nostre aree al pericolo di nuovi insediamenti di industrie insalubri, è un nostro dovere morale, che ci deriva dalla necessità di tutelare la salute della nostra gente e dei nostri figli.
La previsione, nella nuova Proposta Regionale, di procedure accelerate, che finiscono per eliminare i preventivi visti, pareri, autorizzazioni, concessioni, varianti urbanistiche di organi comunali e provinciali, espongono i nostri territori a ritrovarsi, dalla sera al mattino, nuovi insediamenti di industrie insalubri vicino le nostre case, anche a causa dell’assenza sulle nostre aree di particolari vincoli protettivi.
TUTTO CIÒ PREMESSO
e tenuto conto che mancano poco più di 20 giorni alla scadenza del termine previsto per la presentazione di circostanziate “osservazioni” a detta Proposta Regionale, nell’ottica di una collaborazione, che, in casi come questi, nessun consigliere deve far mancare, ti
invito
a mettere in atto con la massima urgenza tutte le iniziative finalizzate a presentare le opportune osservazioni. Tra queste ti segnalo la necessità di nominare con urgenza un esperto che conosca già i contenuti della Proposta Regionale di revisione dei Rifiuti in quanto la mole della documentazione da esaminare rende necessario l’adozione di misure straordinarie, al fine di permettere alla nostra Amministrazione, con ogni sollecitudine, di presentare le opportune osservazioni, ed infine ti invito a prevedere una “convocazione urgente” del Consiglio comunale per approvare quelle osservazioni che saranno approntate.
Per raggiungere questo obiettivo, indipendentemente dal ruolo di consigliere di opposizione che attualmente rivesto, do la mia disponibilità e sono pronto a fare la mia parte.
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